Il Paternò riscatta la sconfitta e trionfa contro il Sant’Agata: Alessio Asero protagonista con un eurogol
Dopo la battuta d’arresto contro la Reggina, il Paternò rialza subito la testa e conquista tre punti preziosi nella lotta per la salvezza battendo il Sant’Agata con il risultato di 1-0.
Un successo che permette alla squadra di Catalano di prendere una boccata d’ossigeno, ottenuto grazie a una prestazione solida e di carattere, con un gol splendido di Alessio Asero, capitano e leader della squadra, che ha siglato la rete decisiva già al secondo minuto di gioco.
Il match è iniziato subito in salita per gli avversari, grazie a un’invenzione del capitano: Asero ha realizzato un eurogol che ha spiazzato il Sant’Agata e dato un segnale di determinazione per l’intera partita. Da lì in avanti, il Paternò ha gestito il vantaggio con autorità, senza concedere occasioni agli avversari e mantenendo il controllo del gioco. Oltre al gol decisivo, la squadra ha sfiorato in almeno tre altre occasioni la possibilità di incrementare il punteggio: Retucci, Papito, e ancora Asero, che ha tentato un gran tiro al volo di sinistro, sono stati protagonisti di pericolosi tentativi che hanno messo a dura prova la difesa del Sant’Agata.
Con questa vittoria importantissima, il Paternò si prepara ad affrontare il prossimo impegno di Coppa Italia contro il Siracusa.
La squadra siracusana, composta da giocatori di categoria superiore e sostenuta da un investimento considerevole, si presenta come favorita. Tuttavia, i ragazzi di Catalano affronteranno la sfida con l’impegno e la determinazione che li hanno distinti sinora, senza farsi intimorire dal valore dell’avversario.
Per la sfida di Coppa, Catalano potrebbe scegliere di dare spazio a chi ha avuto meno minuti finora, non per demerito ma per la natura delle partite affrontate e la rotazione dell’organico. Il Paternò dispone infatti di una rosa compatta e di buon livello, in cui ogni calciatore può dare un contributo prezioso. Qualunque sia la formazione scelta, i tifosi possono contare sulla voglia e l’orgoglio di una squadra pronta a combattere per fare una buona figura anche contro un avversario di spessore come il Siracusa.