E se diventasse un serio candidato per il premio Puskas? Stiamo facendo riferimento alla prodezza di un giocatore del Palermo, andata in scena nell’ultima sfida di campionato. Il gol di Verre, infatti, ha creato un vero e proprio tam-tam mediatico, perché è stato realizzato da distanza siderale, dato che il tiro del giocatore dei rosanero è partito da dietro la linea di centrocampo.
Difficile pronosticare in un match dei gol del genere, che sono particolarmente rari, come ben sanno gli appassionati di scommesse che sono soliti puntare, ma magari su quote e proposte meno complesse. Questo sito propone sistemi integrali gratis, per tentare la fortuna provando a scommettere sulle proprie competenze in ambito calcistico.
Una prodezza che sta spopolando sul web
Il gol di Valerio Verre ha fatto in breve tempo il giro di giornali e web. D’altro canto, si era capito fin dal primo momento che quel tiro da centrocampo che si è insaccato in fondo alla porta, avrebbe fatto parlare di sé molto a lungo.
Un gol che è nato al 37esimo minuto del primo tempo, quando il centrocampista di origini romane ha sfruttato un contrasto di Tutino, con cui il Palermo ha recuperato palla. Verre, senza esitare nemmeno un secondo, ha agito d’istinto, calciando direttamente verso la porta protetta da Stefano Turati. Il portiere del Frosinone, proprio in quel momento, era un po’ lontano dai pali. È bastato poco a Verre per accorgersi della posizione errata di Turati ed ecco una palombella che è finita in rete, imprendibile per il numero uno degli ospiti.
Come si può facilmente intuire, i 28 mila spettatori presenti al Renzo Barbera si sono alzati in piedi e sono impazziti di fronte a questo gol capolavoro. Nei confronti della “magia” di Verre sono arrivati numerosi complimenti e attestati di stima, sia da parte di altri calciatori, ma anche proprio dalla Lega Serie B, che non ha esitato nemmeno un secondo a battezzarlo come il gol dell’anno.
A quanto pare, questa rete formidabile ha tutti i crismi per poter essere candidata alla vittoria del premio denominato “Puskas Awards”. Questo premio è stato istituito tempo fa da parte della FIFA ed è un riconoscimento legato al gol più bello di ciascun anno solare. Si tratta di un premio che è stato vinto da grandissimi campioni, come nel caso di Cristiano Ronaldo, ma anche Ibrahimovic e Neymar, ma anche da calciatori meno conosciuti, come nel caso di Stoch o Zsori. Tra l’altro, non è stata certo la prima volta che Verre ha azzeccato una simile conclusione dalla distanza, visto che in un Trapani-Pescara nel 2016 aveva già segnato da centrocampo.
Chi ha segnato altri gol simili
La lista, in realtà, è molto più lunga di quanto si potrebbe pensare. Diamo uno sguardo a chi prima di Verre si era inventato un gol da centrocampo. Nel 2014 c’era riuscito Mattia Destro, in un Roma-Verona in cui aveva fatto impazzire l’Olimpico con un destro al volo da centrocampo. Non è il primo giocatore del Palermo a realizzare un “gollonzo” del genere: nel 2012, infatti, ci riuscì uno dei calciatori più forti degli ultimi decenni, ovvero Fabrizio Miccoli, il “Romario del Salento”. In quell’occasione il Palermo sfidava il Chievo, l’intuizione geniale di Miccoli da centrocampo fu premiata con un gol clamoroso da più di 40 metri.
Anche Dejan Stankovic, attuale allenatore della Sampdoria, ebbe il merito di realizzare un pazzesco gol, tra l’altro di prima, da centrocampo. Stavolta non solo in campionato, quanto in un match di Champions League. Correva il 2011, quando il serbo infilò il portiere dei tedeschi con un gol d’autore, ma anche nell’autunno del 2009, quando l’ex centrocampista della Lazio riuscì a sorprendere Amelia da oltre 50 metri, dopo un rinvio errato di quest’ultimo.