95047.it Non è per la gentile citazione a 95047.it ed al sottoscritto. E non è nemmeno per stare a dirsi sempre le stesse cose. E’, semmai, per ribadire che il compito della stampa è (anche) questo: destare le coscienze. Destare dal sonno. Un affare che al collega Salvo Fallica riesce sempre bene. Non ne sbaglia una. E, allora, ecco perchè, vedere che le vicende legate al Velodromo Salinelle o, meglio, “Lentodromo” (visti i tempi biblici che hanno portato alla sua – alla fine – mancata riconsegna) finiscano sulle pagine del Corriere della Sera, è un fatto che non deve passare in secondo piano. Questa mattina, a pagina 25 del più prestigioso quotidiano italiano troviamo un pezzo che riassume una delle grandi incompiute della nostra isola: il Velodromo di Paternò, per l’appunto.
Il quadro di Salvo Fallica è sintetico e lucido. Un “olio su tela” che abbraccia 23 anni di vuoto e di sperpero di denaro pubblico. Una struttura che avrebbe dovuto essere il fiore all’occhiello dello sport provinciale ridotta alla più classica cattedrale nel deserto. A due passi dai vulcanetti e dalla bellezza di un territorio imbruttito da un’opera che oggi non si sa più che fare e come recuperarla. Non abbiamo molto da raccontarvi: quello che andava detto lo abbiamo ribadito dalle colonne di questa testata così come lo hanno fatto altri colleghi. Per il resto, non vogliamo togliervi il piacere di “gustarvi” quanto pubblicato questa mattina. La stampa fa il proprio dovere. Che piaccia o meno.