Uno a me, uno a te (parte seconda)

95047.it Tutto fatto nel giro di poche ore. Quella della nomina dei revisori dei conti dell’Ama – l’Azienda municipalizzata acquedotto – era una scadenza naturale: motivo per cui, i precedenti tre contabili andavano rinnovati o sostituiti (anche in parte). Morale della favola: all’interno della maggioranza (o di quello che ne rimane) non ce lo si è fatto dire due volte ed in men che non si dica si sono chiusi cerchio e conto. Tutto fatto già a metà della settimana scorsa con un vertice di coalizione che, attraverso le nomine del sindaco – ha visto “accontentare” i pezzi della (pseudo)maggioranza che avevano fatto richiesta di un loro componente all’interno del collegio dei revisori. Si attende solo l’ufficialità delle nomine.

E’ tutto lecito, per carità. Ma quello che non passa inosservato, è ancora una volta il metodo utilizzato. Tra i corridoi della politica paternese, c’è chi non fa mistero del fatto che vi sarebbe stato chi avrebbe barattato il proprio voto in consiglio sul Bilancio per potere piazzare “uno dei suoi” tra i revisori dell’Ama. Ma detta così, restano solo illazioni: non fosse altro, però, che più fonti (che per motivi di opportunità preferiscono restare anonime) hanno ammesso che l’ingerenza c’è stata, eccome.

Intanto, sul fronte dei Bilanci (consuntivo e preventivo), continua a non muoversi foglia. E chissà che le recenti nomine in seno all’Ama non abbiano, magari, il merito di dare un’accelerata alle cose. Difficile, certo. Eppure, chissà…

1 Comments

  1. ABBIAMO CAPITO TUTTI CHE CON L’ASFALTO E LE POLTRONE SI E’ APERTA A PATERNO’ LA CAMPAGNA ELETTORALE. ALTRO CHE TAGLI ALLE SPESE !!!! PER CONVERSO DAI RUBINETTI VIENE FUORI ACQUA MINERALE FERRARELLE CHE AL SUPERMERCATO COSTA SICURAMENTE MENO DELL’AMA: VEDI BOLLETTE.
    VIVA L’ITALIA VIVA PATERNO’

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