95047.it La dichiarazione del primo cittadino paternese a proposito della delicata questione legata al Consorzio di Bonifica:
“L’incertezza finanziaria e la mancata attuazione di una riforma reale, non solo mette a rischio per l’ennesima volta il lavoro di decine di operatori che garantiscono un servizio indispensabile agli agricoltori, ma anche la sopravvivenza delle colture del territorio, che devono essere irrigate immediatamente se non vogliamo compromettere le produzioni 2016/2017.
Ci uniamo quindi al grido di protesta dei lavoratori, ed alle proposte che le sigle sindacali hanno più volte avanzato negli ultimi mesi. Chiediamo all’assessore regionale all’agricoltura di affrontare subito questo problema, e rivedere l’approccio tenuto finora, che vede nei consorzi solo degli enti dai bilanci disastrati. Non si tratta soltanto di spalmare un ingente debito, o di rimettere in sesto un bilancio, si tratta in primo luogo di assicurare, oggi, un servizio all’agricoltura, e di farlo a costi sostenibili, altrimenti il risultato sarà solo quelo di accentuare la spirale impoverimento-abbandono-disoccupazione che sta desertificando le nostre campagne e sottraendo valore alle nostre terre”.
“.. si tratta in primo luogo di assicurare, oggi, un servizio…, e di farlo a costi sostenibili, altrimenti il risultato sarà solo quelo di accentuare la spirale impoverimento-abbandono-disoccupazione…”. Cavolo ma proprio lui a dire questo no! Daiiiii!
Da Agricoltore non posso essere d’accordo con questi scioperi, men che meno lo sono da contribuente siciliano !
Ho sempre pagato le mie quote associative e ricevuto in cambio solo disservizi, ho letto di promozioni e sprechi ed adesso dovremmo ancora una volta rimetterci noi produttori.
Ora basta, chi è causa dei suoi mali pianga se stesso, buon tempo e malu tempo non durunu tuttu u tempo, avete fatto la bella vita e questi sono i risultati.
Tutele solo per gli agricoltori !