95047.it Millantatori. Truffatori. Lo spieghiamo e raccontiamo senza troppi giri di parole. Questo è, e nient’altro, chi in questi giorni sta girando – in un vero e proprio porta a porta – tra le vie e le case di Paternò in nome della Santa Patrona. Già, in nome di Santa Barbara c’è chi chiede soldi e offerte in nome dell’organizzazione della festa. Ovviamente, e lo sottolineiamo non vi è nessuno che sia mai stato autorizzato a nulla di tutto questo. In giro vi sono persone distinte nell’abbigliamento ma deviate nella testa che camminano con tanto di cartellino nel quale viene riportato una fantomatica dicitura legata a Santa Barbara.
Un allarme lanciato dagli stessi parroci della chiesa e casa dei paternesi che vale la pena riprendere per mettere tutti in guardia: padre Nino Pennisi e padre Salvatore Magrì ne sono venuti a conoscenza ed hanno fatto scattare – diciamo così – l’allarme. Ben altra cosa, ed è giusto sottolinearlo, sono invece le offerte dei cerei con i portatori che nei prossimi giorni cominceranno a sfilare per la città. Tutto il resto assume davvero i contorni della truffa. Non date soldi e semmai vi imbatteste in queste persone, segnalatele ai carabinieri.
NOTA A MARGINE. Al fine di evitare fraintendimenti, è bene precisare che con quanto denunciato nulla ha a che fare l’associazione socio-culturale San Biagio, che da anni raccoglie offerte, attraverso i propri delegati, i fondi per l’organizzazione dei fuochi del quartiere della “Villetta”.
QUESTO PAESE E FINITO NEL RIDICOLO