95047.it Il problema in qualche modo va affrontato. Da una parte, rispettando le bestiole che reclamano il loro spazio; dall’altra, cercando di evitare che una visita al “Cimitero nuovo” di via Balattelle diventi una sorta di roulette russa. La situazione nelle ultime settimane si è fatta ancora più complicata di quanto già non lo fosse prima. “Viviamo con disagio questa situazione – raccontano due nostre lettrici -: è diventato impossibile recarci al cimitero. Vorremmo solo sapere se attraverso il Comune o qualche associazione, si possa intervenire. Tante persone sono costrette a scappare visto che qualche cane si è fatto ancora più aggressivo”. Sulla carta, una sentenza della Cassazione ha disposto che “i Comuni devono adottare tutti i provvedimenti idonei per evitare che i cani randagi rechino danno alle persone, altrimenti in caso di aggressione scatta per l’ente locale la responsabilità civile e l’obbligo di risarcire la vittima”. Ma al di là di leggi e regolamenti, il punto è che qualcosa va fatta. E, lo ribadiamo, tutelando le persone ed anche i randagi.
A margine, va detto che da settimane è guasto il motore dell’acqua del primo padiglione. Il disagio è per tutti ma – soprattutto – per le persone anziane che sono costrette a scendere giù per riempire bottiglie e bidoni per riempire i portafiori. “Mi scura facennu avanti e arreri” ci dice una pensionata: colorita ma rende bene l’idea.
Scusate,x l”errore…..ho messo gatti anziché cani.
E allora????
No davvero….fate un caso di stato x dei gatti al cimitero?
Ci sono cose più serie in questo schifo di paese,e voi fate un dramma x dei gatti…….
Ma perché non pensate alle illuminazioni,ai bidoni dell immondizia che mancano,alle strade squarciate da poche gocce d acqua e trascurate ,dove ci entra un motorino intero…..