95047.it Il nodo, o buona parte della questione, sta nel possibile allargamento della parte alta di via Vittorio Emanuele. La questione, e ci mancherebbe, non è mica quella imprenditoriale legata all’apertura di un supermarket: tutto verte attorno a quella che rischierebbe di essere una paralisi viaria quasi automatica. In consiglio comunale quella di ieri sera avrebbe dovuto essere la seduta del dentro o fuori. E, invece, è stato tutto rinviato. Slittato (una volta ancora) alla settimana prossima: a mercoledì 30 settembre.
Quella di ieri sera è stata un’altra riunione fiume (o quasi) spesa sull’argomento. Minoranza contro maggioranza sulla scorta di una serie di documenti mancanti. Compresa una cartina scala 1:200 utile a comprendere meglio la planimetria dell’area. Insomma, ancora niente. Così come nulla si sa del pagamento degli oneri concessori secondari: sono o no a carico degli imprenditori? Nella convenzione tutto questo non è affatto specificato.
Infine, un piccolo giallo. Nel pomeriggio di ieri si era sparsa la voce che in consiglio sarebbe approdata una lettera con la quale la famiglia Caponnetto proprietaria del lotto in questione si impegnava a cedere gratuitamente i propri terreni. Della missiva, ieri sera, non vi è stata traccia.