95047.it La frazione paternese di Sferro da oggi ha la sua Biblioteca. L’idea era stata lanciata qualche mese fa dal cultore delle tradizioni locali, Pippo Virgillito. L’aveva detto: “Costituiamola e intitoliamola a Salvatore Quasimodo che qui visse nel primissimo periodo della sua vita”. Con caparbietà, alla fine, lo storico paternese ha trovato tanta convergenza sulla sua proposta e l’ideale taglio del nastro è arrivato questa mattina. Settanta volumi donati, oggi, dal consiglio regionale di SiciliAntica e da alcuni privati. Una biblioteca fruibile sin da oggi. Alla cerimonia di stamane era presente anche il consiglio isolano di SiciliAntica (che nel pomeriggio si è soffermato per svolgere proprio qui il suo direttivo), l’amministrazione comunale con il sindaco Mauro Mangano e gli assessori Valentina Campisano e Agostino Borzì.
La giornata si era aperta con una intensa mattinata dedicata alla visita del Museo Archelogico (ex Carcere Borbonico) da parte di alcune classi dell’Ite “G. Russo”. Tutto inserito nel progetto “Beni culturali & Impresa” di cui è responsabile il responsabile regionale di SiciliAntica, Giuseppe Barbagiovanni. Un momento al quale ha partecipato anche la Sovrintendente, Michela Ursino.