I militari del Comando Provinciale di Catania, a seguito di mirata attività di intelligence economico-finanziaria, hanno sequestrato a Misterbianco (CT) 136 kg di marijuana e circa 10 mila euro in contanti traendo in arresto un soggetto, T.M., residente nel ternano, gravato da precedenti di polizia per reati in materia di stupefacenti.
In particolare, i Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, a seguito di mirati servizi di pedinamento ed osservazione eseguiti nel citato comune, sottoponevano a controllo, unitamente al personale della Compagnia Pronto Impiego di Catania, un furgone telonato sospetto mentre stava uscendo dal garage di un edificio condominiale.
L’accurata ispezione del veicolo faceva rilevare la presenza di un doppiofondo ricavato sotto il pavimento calpestabile del vano posteriore – nel quale erano presenti dei pezzi di nastro isolante colorato e delle tracce di sabbia – nonché all’interno dell’abitacolo dell’automezzo, di una valigia contenente circa 10 mila euro di denaro contante (in banconote da 50 e 20 euro) della quale il conducente non forniva alcuna giustificazione.
In considerazione di tali circostanze e dei precedenti di polizia dell’autista, le Fiamme Gialle sottoponevano a controllo il garage dal quale era uscito l’automezzo.
Tale attività consentiva di rinvenire, imballati e assicurati con nastro adesivo di colore verde e rosso similare a quello che c’era nel doppiofondo, 11 involucri con all’interno i 136 kg di marijuana.
A conclusione degli interventi, T.M. (classe 1974), persona peraltro destinataria nel 2018 della misura di prevenzione personale dell’avviso orale, veniva tratto in arresto e, informata la Procura della Repubblica di Catania, condotto presso il carcere cittadino di Piazza Lanza.
Il complessivo quantitativo di droga sequestrato avrebbe fruttato, nella vendita al dettaglio, oltre un milione di euro.