SANTA MARIA CILENTO-PATERNÒ 1-1: A MAGGIO RISPONDE MAZZOTTI

Termina 1-1 il ritorno in campo del Paternò che, dopo la sosta dello scorso weekend, rientra dalla trasferta campana contro il Santa Maria Cilento con un punto importante. Partita di gran sofferenza per i rossazzurri, che sono riusciti a difendere il pareggio nonostante la doppia inferiorità numerica.
Primo tempo che va a folate, ma nel vero senso della parola, visto che le più grandi occasioni scaturiscono da traiettorie condizionate dal vento. Prima occasione per i padroni di casa direttamente su calcio d’angolo, con Capozzoli che batte a rientrare e sfiora la trasferta. Risponde D’Amico che, anch’esso da calcio d’angolo, impegna Grieco. Qualche minuto più tardi La Piana si gira al limite dell’area, ma la sua conclusione termina larga. A metà primo tempo prima D’Amico, poi Maio, ci provano su punizione, ma entrambi non trovano la porta. Al 39° l’occasione più nitida del primo tempo: Capozzoli trova Maggio a centro area, ma il bomber campano, in girata, la spedisce fuori.
Dopo un primo tempo molto bloccato, la ripresa è molto più spettacolare. Al 7° il Santa Maria la sblocca: sugli sviluppi di un corner, la palla termina fuori area, Konios calcia e Cavalli, per evitare il calcio d’angolo dopo la deviazione, non controlla il pallone e interviene fallosamente su Romano; l’arbitro fischia il calcio di rigore e ammonisce il giovane portiere etneo. Dal dischetto Maggio, con un cucchiaio morbidissimo, fa 1-0. La risposta del Paternò è immediata e, dopo soli tre minuti, pareggia grazie a Mazzotti, che risolve una mischia in area e, con una botta da posizione ravvicinata, batte Grieco. I padroni di casa non si accontentano del pari e spingono per ritrovare il vantaggio. Al 16° Capozzoli sfiora il palo con una conclusione mancina dal limite dell’area. Dopo pochi minuti ancora Capozzoli impegna su punizione Cavalli, bravo a distendersi e mettere in corner. Al 37° Cavalli salva nuovamente il risultato con un intervento prodigioso, mandando sulla traversa il colpo di testa a botta sicura di Campanella. Sul prosieguo dell’azione Cavalli protesta per un’irregolarità e l’arbitro, senza pensarci due volte, estrae il secondo cartellino giallo nei confronti del portiere, lasciando in 10 i rossazzurri. Al quinto minuto di recupero il direttore di gara espelle anche D’Amico per una gomitata. Il muro difensivo paternese regge fino alla fine ed il punto conquistato in 9 contro 11 vale tantissimo.
Nel girone I di Serie D, la capolista ACR Messina si aggiudica il derby con l’Fc Messina grazie al goal di Aliperta. L’Acireale si impone 1-3 sul campo del Biancavilla; pareggiano Città di Sant’Agata e Gelbison. Pareggi anche per Licata (contro la Cittanovese) e Rende (contro il Castrovillari). Il Rotonda espugna Marina di Ragusa. Vittoria interna per il Troina sul fanalino di coda Roccella.

GIANLUCA RUFFINO

(FOTO PAGINA SOCIAL PATERNO’ CALCIO)