“La Regione intervenga con urgenza per la bonifica e la salvaguardia dell’area vulcanologica delle “Salinelle”, ricadente nei territori dei Comuni di Paternò e Belpasso, per la sua valorizzazione scientifica e per rendere il sito luogo idoneo e sicuro ai fini della fruizione da parte di visitatori e studiosi”.
Lo dichiara l’esponente dell’opposizione all’Ars Nello Musumeci, che ha presentato un’interrogazione al Presidente della Regione, all’Assessore del Territorio e Ambiente, all’Assessore dei Beni culturali e all’Assessore del Turismo, sottolineando come, le Salinelle, ai sensi della L.R. n. 25 dell’11 aprile 2012 e del D.A. n. 87 dell’11 giugno 2012, siano state “riconosciute ufficialmente come geosito di tipo “Vulcanologico e Geochimico” e che recentemente, l’area ha avuto l’investitura internazionale di “Geosito di interesse mondiale”.
“Nel gennaio 2016 – si legge nell’interrogazione – il governo Crocetta ha annunciato di voler inserire nella programmazione regionale il progetto di valorizzazione turistica delle “Salinelle” e la realizzazione di altre opere, d’intesa con i Comuni interessati e la Sovrintendenza ai BB.CC. di Catania”.
“Nonostante l’importanza scientifica e turistica delle “Salinelle” – spiega Musumeci – le stesse sono in uno stato di abbandono totale. Cumuli di immondizia si trovano sparsi su tutto il territorio interessato, mentre nessun intervento risulta essere stato realizzato dalla Regione, malgrado gli impegni verbali assunti dal governo regionale, per valorizzare il sito e permetterne una normale fruizione, in totale sicurezza, anche agli appassionati di turismo naturalistico”.