Caos in aula. Il deputato dell’Udc, Giovanni Bulla, dopo avere votato ha mostrato la scheda a Gianfranco Micciche’ prima di metterla nell’urna e a sala d’Ercole, dove e’ in corso la votazione per l’elezione del presidente dell’Assemblea regionale siciliana, e’ esplosa la polemica. Micciche’ ieri non e’ riuscito per due volte a essere eletto: nell’ultima votazione gli e’ mancato un voto.
L’Ufficio di presidenza, sulla base dell’articolo 133 del Regolamento interno dell’Ars, ha deciso di annullare la votazione. Le schede della prima votazione andranno distrutte.
Alcuni deputati del Pd che si sono accorti del gesto si sono subito avvicinati ai banchi del governo per protestare, chiedendo di considerare valido il voto e quindi annullare la scheda. Il presidente di turno, Alfio Papale, ha cercato di mantenere la calma in aula, dicendo che avrebbe rifatto votare il deputato. Ma il Pd ha continuato a protestare. A quel punto Papale ha sospeso la seduta, riunendo l’ufficio di presidenza per assumere una decisione sul caso.