Con la sua potenza evocativa, il mezzo di comunicazione televisivo ha permesso alle persone di godere dei palinsesti di natura più disparata senza alcuna limitazione, affermandosi come nuovo focolare familiare dopo la nascita del broadcasting attraverso la radio. Il televisore rendeva e rende, a tutt’oggi, possibile, l’informazione, l’intrattenimento e la fruizione di contenuti di natura più disparata. Non a caso, i principali eventi culturali che hanno delineato la storia moderna hanno tutti riscontrato numeri altissimi in termini di ascolti.
Sì, perché con una diffusione tanto capillare del medium, pensare di non tenere sotto controllo tutti i vari parametri relativi ai programmi messi in onda risulterebbe, semplicemente impossibile. Grazie agli indici di share, oggi, ci è possibile monitorare il numero di telespettatori che, di fatto, si sono collegati al piccolo schermo per seguire, passo dopo passo, determinati eventi, anche dal vivo.
Attualmente, è possibile accedere a questi dati in maniera particolarmente facile, come testimoniato dal recente articolo de L’Insider, il blog della piattaforma di casino live e scommesse di Betway, tra le migliori in Italia, dove sono stati elencati gli eventi con una maggiore risonanza dal punto di vista televisivo. Scopriamo alcuni tra i più significativi nelle prossime righe.
L’allunaggio dell’Apollo 11
Era il 20 luglio del 1969, quando la NASA fece sì che gli Stati Uniti conquistassero il primato di prima nazione ad allunare con successo. Fu JFK, nel 1961, a porre quest’obiettivo, dando nuova speranza al mondo occidentale che, di fatto, ancora accusava le conseguenze della Seconda Guerra Mondiale a causa della Cortina di Ferro. Il Sogno Americano era stato coronato dopo quest’ avvenimento che lasciò a terra le altre tematiche politiche che interessavano i 50 Stati. Secondo le stime, 650 milioni di persone avrebbero visto Neil Armstrong mettere piede sul suolo lunare. Considerati gli orari in cui la trasmissione andò in onda, si evince quanto, ancor più sensazionale, la portata mediatica dell’allunaggio fu.
I funerali di Lady Diana
Era il 6 settembre del 1997 quando il Regno Unito ed il mondo interno si apprestarono a dare il loro ultimo saluto alla Principessa del Galles Diana Spencer, rimasta uccisa in un misterioso incidente automobilistico. Furono 2 miliardi gli spettatori che seguirono le esequie da casa. La bara della Principessa venne trasportata dal palazzo su un carro armato dalla King’s Troop, percorrendo Hyde Park ed il St. James’ Palace, dove il corpo di Diana riposò per 5 giorni, prima di essere portato a Kensington. La cerimonia ebbe luogo presso l’Abbazia di Westminster, concludendosi ad Althorp. Fu molto più di un funerale di stato: il mondo stava salutando una vera e propria icona culturale.
Barack Obama entra alla Casa Bianca
Era il 20 gennaio del 2009, una data da ricordare che, in Kenya, arrivò a diventare una celebrazione nazionale proprio a partire da quell’anno. Per gli Stati Uniti, fu la prima volta con un presidente afroamericano. Si trattò di un evento epocale e straordinariamente significativo, il cui eco mediatico non aveva precedenti. La cerimonia venne vista da 1 miliardo di persone. A Giacarta si organizzarono delle celebrazioni presso la scuola elementare che Obama aveva frequentato da bambino, mentre in Giappone le campane suonarono a festa ed i fuochi d’artificio potevano essere visti nei cieli di ogni città. L’arrivo di Barack Obama alla Casa Bianca avvenne in un clima di festa e positività, qualcosa che lo spinse, durante i suoi due mandati, ad essere una delle figure politiche più amate, oltre che rispettate, essendo comunque il Premier della nazione più potente al mondo. La sua figura assicurò all’America anni di prosperità, seppur non liberi da controversie di sorta.