95047.it Di seguito, il testo:
“Premesso che, a quanto risulta all’interrogante:
in data 19 settembre 2016, i dipendenti del “Call center Qè” di Paternò (Catania), in procinto di recarsi al posto di lavoro, avrebbero trovato i cancelli dell’azienda chiusi, senza che vi sia stata alcuna comunicazione al riguardo da parte dell’amministrazione;
il “Call center Qé” di Paternò gestiva, con un organico di ben 600 dipendenti, importanti commesse statali inbound, quali quelle affidategli dall’Enel e dall’Inps, quest’ultima in subappalto con la Transcom World Wide SpA, competitor nazionale, nonché commesse Wind e Sky outbound;
nel giugno 2016, a seguito delle forti richieste sindacali, l’azienda ha approvato il bilancio consuntivo, che ha manifestato un passivo di circa 6,5 milioni di euro, causati, in gran parte, secondo la versione dell’amministratore unico, da un’attestazione fiscale pervenuta per il mancato versamento dell’IVA;
i sindacati, unitamente al sindaco di Paternò, hanno ottenuto dalla Prefettura di Catania l’apertura di un tavolo tecnico, finalizzato al possibile ottenimento di una locazione di azienda da parte di eventuali imprenditori locali o di altre aziende a carattere nazionale;
il tavolo tecnico, purtroppo, ha prodotto scarsissimi risultati, se non quello di ottenere, all’ultimo momento, l’interessamento di un’azienda, la DM Group, disposta ad acquisire le commesse Enel inbound ed outbound e Wind outbound senza che, a tutt’oggi, vi sia stato alcun seguito concreto alla trattativa,
si chiede di sapere se i Ministri in indirizzo intendano aprire urgentemente un tavolo tecnico, cercando di coinvolgere eventuali aziende a carattere nazionale interessate all’acquisizione del call center, con le sue importanti commesse, dando ampie garanzie sulla salvaguardia dei posti di lavoro di tutti i dipendenti dalla notevole professionalità e consentendo a 600 famiglie di uscire da un forte stato di disperazione, alla mercé di imprenditori senza scrupoli ed un minimo di etica, che, come spesso avviene, saccheggiano il catanese già soggetto a forti crisi occupazionali”.
Ogni qualvolta che il Sen. Torrisi fa un interrogazione chiudono tutti vedi ospedale e ora il QE’.Farebbe bene a stare zitto o si sta preparando per candidarsi a sindaco?Speriamo così finalmente dopo 30anni sparisce dalla scena politica .