95047.it Ieri pomeriggio è avvenuto il “battesimo” in commissione urbanistica. La proposta di variante legata all’area di Corso del Popolo, quella per intenderci che prevede anche la creazione di un rifornimento di benzina, ha vissuto il suo primo passaggio ufficiale in consiglio. Stamane la stessa commissione torna a riunirsi sull’argomento. Una vicenda che, inevitabilmente, è finita al centro delle attenzioni dell’agone politico e non solo. E che non si tratti di una “partita” che si risolverà a tarallucci e vino lo si capisce già da adesso, da alcuni segnali inequivocabili. Anzitutto, dalla riunione di maggioranza interna al Pd di tre giorni fa dove alcuni consiglieri comunali che sostengono l’amministrazione comunale lo hanno fatto intendere a chiare lettere: “Non portate in consiglio la variante perchè non la votiamo”. Poi, dal fatto che – da quanto apprendiamo – persino tra gli abitanti del quartiere non è che vi sia tutto questo grande entusiasmo nel conoscere quale dovrebbe essere il programma di rilancio della zona.
In ballo c’è una questione di opportunità più che di contenuto. E senza volerci girare troppo attorno, in queste settimane sono essenzialmente tre le domande che più di qualche dubbio sugli sviluppi della vicenda lo lasciano. Eccole:
1) Se si parla di variante destinata ad aree da riqualificare, perchè prevedere un unico intervento a Corso del Popolo e non globale legato anche al resto della città?
2) E’ possibile prevedere l’installazione di un rifornimento di benzina in un’area destinata a parcheggio e non a sosta?
3) Perchè, ancora una volta, non si parla di rivedere il Prg?
Terminato il suo iter in commissione (immaginiamo, quindici giorni almeno), la proposta passerà al vaglio del consiglio comunale.
Ho sempre sostenuto l’idea che la classe politica fosse espressione del popolo, visto che viene da esso stesso estrapolata, per cui poche lamentele!
Adesso da un po’ non ne sono più così sicuro.
Mi chiedo, dunque, ma da chi siamo realmente governati?
Ma la nostra città si merita tutto questo?
E noi cittadini ci meritiamo tutto questo?
Meditate gente, meditate…
Un plauso ai giornalisti che non si sono lasciati condizionare dall’intervista rilasciata da un noto ingegnere qualche giorno fa. Una questione di opportunità. Ma per chi?