L’undicesima edizione del “Premio Idria” sarà caratterizzata anche dalla consegna del riconoscimento speciale al Vescovo di Acireale e vicepresidente della Conferenza episcopale italiana Antonino Raspanti.
E si svolgerà a Paternò, sabato 30 novembre 2019 a partire dalle 9:30, nel suggestivo scenario architettonico della chiesa di Santa Barbara.
Il vescovo Raspanti è da poco stato nominato da Papa Francesco nel Pontificio Consiglio della Cultura, che si occupa di comunicare il messaggio culturale della chiesa cattolica nel mondo.
Raspanti sarà premiato per il suo impegno culturale, spirituale, etico, per la capacità innovativa con la quale incide nel mondo sociale, per le sue iniziative di solidarietà, per il suo costante impegno a fianco dei terremotati etnei.
Sarà il Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci a consegnare il premio Idria al vicepresidente della Cei Raspanti.
Il Premio Idria si rinnova con nuove sezioni ma mantiene sempre inalterato il nucleo centrale che lo anima sin dalla prima edizione, ovvero quello di essere una manifestazione cultural-sociale di dimensione nazionale che riconosce e valorizza le azioni degli eroi della vita quotidiana, persone che dedicano la loro esistenza ad aiutare il prossimo.
Quest’anno nell’ambito dei premi alla Memoria saranno ricordati anche due agenti della Polizia di Stato.
Riconosciuto a livello nazionale anche grazie alle collaborazioni prestigiose già citate, ogni anno il Premio Idria si arricchisce di nuove esperienze culturali ed umane. Unisce locale e globale, è glocal. A premiare gli “eroi della vita quotidiana” saranno prestigiosi esponenti istituzionali (militari e civili), della cultura, dell’economia e del mondo bancario, del sociale.
Durante l’evento, pensato anche in maniera multidisciplinare e multimediale, vi saranno spazi dedicati alla musica ed alla poesia.