Sempre più incisiva l’azione di contrasto dei Carabinieri della Compagnia di Paternò nella lotta al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Al fine di sottrare una delle fonti di sostentamento economico della criminalità organizzata, per l’intero pomeriggio di ieri gli uomini del Nucleo Operativo hanno battuto palmo a palmo una vasta aria rurale del comprensorio paternese.
L’operazione ha consentito di rinvenire, tra le località Tre Fontane e San Marco, lungo la vecchia linea ferrata che una volta collegava Motta Sant’Anastasia a Regalbuto (EN), due bidoni di plastica occultati sotto terra contenenti oltre 4 Kg di “marijuana” che, opportunamente lavorata e dosata, avrebbe potuto fruttare al dettaglio circa 40.000 euro.
La droga è stata posta sotto sequestro in attesa della successiva distruzione.