“Mi corre l’obbligo specificare che, l’AMA non è stata coinvolta nel Vs. articolo, ma vogliamo dare una spiegazione. Aggiungo che l’impresa che sta effettuando i rilievi, eseguite le peculiari misurazioni, ha segnalato a questa società che c’era una perdita e ha richiuso la botola. Un operaio di questa società, riparata la perdita, ha provveduto a richiudere la botola. Spero, ahimè, che qualcuno semplicemente mosso dalla curiosità non abbia lasciato aperto la suddetta botola.
Rimanendo a disposizione, porgo distinti saluti”.
Ing. Francesco Freni (AMA).
“Dopo aver letto la notizia della signora che “precipitava “in un tombino mentre camminava in zona corso Italia, come detto dalla testata giornalistica 95047, stamattina ci siamo premurati a fare un sopralluogo. Ma per onestà ci teniamo a precisare che la notizia non è veritiera, che non si tratta di un tombino ma di un pozzetto di conduttura d’acqua posizionato in un punto non pedonabile dove, stranamente, la botola si trovava aperta a metà. L’abbiamo subito rimessa al suo posto così da non correre più pericoli. Auguriamo che la signora si possa riprendere presto e auspichiamo che in futuro i messaggi dati ai cittadini siano veritieri!”
Assessore Manutenzione Salvo Comis
A riguardo, la nostra testata, comunica di avere riportato una notizia VERA, cioè di un incidente accaduto ad una cittadina, raccontando l’episodio di cronaca e non dicendo assolutamente perché fosse accaduto o di chi era la colpa in quanto competenza degli organi di polizia e dei sanitari intervenuti sul posto. Fermo restando che la notizia è vera, e che ancora oggi la Costituzione tutela la libertà di parola, non accettiamo provocazioni o dichiarazioni che ledono la nostra assoluta onesta nel riportare le notizie, corredate anche da foto che danno un’idea della situazione. Inoltre, la conferma che il pozzetto o tombino (noi non siamo tecnici), fosse aperto è anche arrivata, per questo chiediamo che i fatti vengano accertati e comunicati. Restiamo a disposizione, come sempre, ma con al primo posto la voglia e la responsabilità di tutelare i cittadini e il bene Comune.
LUIGI SAITTA Direttore Responsabile di 95047.