“Una umiliazione per la città: l’ennesima compiuta dal primo cittadino che ormai si crede padrone di tutto.
Quando si pensa di avere già toccato il fondo, assistiamo alla compassionevole volontà di scavare ancora di più verso le viscere perdendo ogni forma di dignità. E approfittare del contesto sacro e inviolabile delle festività patronali permettendosi di fare propaganda elettorale e aggredire gli avversari politici, è un fatto vergognoso. Un fatto grave e senza precedenti nella storia della nostra comunità che in questo periodo dell’anno ha sempre mirato a ritrovare l’unione mettendo da parte ogni contrasto.
Non intendiamo alimentare la polemica perchè abbiamo profondamente a cuore le giornate di fede e riflessione che ci siamo appena messi alle spalle. Ma non possiamo soprassedere su un episodio che ha il sapore amaro e sconvolgente dell’imposizione del pensiero unico: “Quello che faccio io è giusto, quello che fai tu è sbagliato”.
E chi tenta, con evidente imbarazzo, di sminuire altro non è che complice del degrado morale e istituzionale al quale la nostra città è stata condannata dagli amministratori in carica.
Esistono luoghi deputati alla politica ed altri deputati alla fede e alla preghiera: il non sapere discernere ci dà conferma che chi ci amministra è andato totalmente nel pallone e continua a raccontare bugie e favole alle quali, ormai da tempo, non crede più nessuno. Nemmeno loro stessi”.
I gruppi consiliari di:
Alleanza per Paternò
#diventeràbellissima
Movimento5Stelle
<>. Sono parole molto pesanti, gravi ed offensive che ledono la dignità delle persone destinatarie delle stesse. Quindi coraggio, se ne avete, fate nome cognome e dettagliata descrizione dei fatti, dei misfatti e degli avvenuti accadimenti altrimenti i disfattisti e gli autorri del decadimento di questa città siete VOI. I cittadini hanno il diritto di sapere e voi l’obbligo di parlare o meglio di divulgare descrivendo chiaramente i fatti. Quindi, ripeto, se avete coraggio, parlate ORA o tacete per sempre.