Visita, nella giornata di ieri, del sindaco Nino Naso al Presidente della Regione Nello Musumeci per trattare della questione dei lavoratori paternesi dell’exQè.
Una visita dalla quale il sindaco è tornato soddisfatto per aver trovato a Palermo un interlocutore sensibile e attento.
Ad accompagnare il sindaco nella visita, l’onorevole Zitelli ed esponenti CGL e CSL locali e nazionali.
Buone le prospettive aperte nel corso del dialogo: dal prossimo ed imminente incontro con il Ministero dello Sviluppo Economico per avere nuove commesse, alla speranza di ulteriori ammortizzatori sociali in deroga per i lavoratori.
Un’ attenzione che il governo regionale ha voluto dare ai lavoratori in lotta paternesi: un primo passo concreto quanto importante, che corona la solidarietà con cui il sindaco Naso ha seguito da vicino le vicende dei lavoratori exQè che, per 16 giorni, hanno presidiato giorno e notte il palazzo Alessi nel tentativo dignitoso quanto disperato di veder tutelato il diritto al mantenimento del proprio lavoro.
Una causa di dignità che il sindaco ha sposato e fatto propria e che così ha commentato:
“Una pagina importante per Paternò questa. Tante Istituzioni si sono messe insieme per garantire un diritto a gente che è stata violentata e derubata. Io sarò insieme ai sindacati e ai lavoratori finché la vicenda non sarà conclusa.
Oltre al Presidente della Regione, abbiamo incontrato un “uomo” e, senza chiacchiere inutili, abbiamo tracciato i percorsi da fare. Il vostro problema è il nostro e non molliamo. E quando i problemi vengono sposati da tutti, le soluzioni si trovano, io non ho dubbi. In questa città dobbiamo immettere sempre di più pagine di apertura e di positività”
In seguito al positivo riscontro delle Istituzioni e, nell’attesa ottimistica di ulteriori buoni sviluppi, i lavoratori dell’exQè, da questa notte sono tornati a dormire nelle loro case.