I Carabinieri della Compagnia di Paternò hanno arrestato nella flagranza un 23enne del posto, poiché ritenuto responsabile di tentato omicidio.
E’ accaduto ieri mattina nella centralissima via Milazzo a Paternò luogo in cui, per cause che gli investigatori stanno ancora approfondendo, il giovane macellaio, dopo una discussione in strada degenerata in rissa con due braccianti agricoli del posto, entrambi gravati da pregiudizi penali, ha prelevato un coltello dalla macelleria per scagliarsi contro uno dei due contendenti per sferragli diversi fendenti alla testa.
La telefonata fatta da un passante al centralino della locale Compagnia ha permesso il provvidenziale intervento sul posto di alcune pattuglie del Nucleo Operativo e del Radiomobile che sono riuscite a disarmare l’aggressore, consentendo anche l’intervento di una ambulanza del 118 che ha soccorso il ferito, trasportato d’urgenza all’Ospedale “Santissimo Salvatore” di Paternò.
L’uomo, classe 66, è stato ricoverato in prognosi riservata per ferite multiple da punta e da taglio alla testa pur non versando, al momento, in pericolo di vita.
L’arma è stata sequestrata, mentre l’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato associato al carcere di Catania Piazza Lanza. Per le altre due persone, compreso il ferito, i carabinieri procederanno in stato di libertà per rissa e lesioni personali.