Domani,17 marzo alle ore 18, presso la Galleria d’Arte Moderna di Paternò, verrà inaugurata la terza edizione di Pascha, apprezzata manifestazione che, ormai dal 2014, accompagna e arricchisce i tradizionali momenti liturgici della Pasqua vissuti dalla comunità. Pascha 2016 è un evento organizzato dalla Pro Loco e dal Comune di Paternò, Assessorato alla Cultura. La grande novità di quest’anno sarà rappresentata dal coinvolgimento dell’Accademia delle Belle Arti di Catania e dell’Istituto Musicale Vincenzo Bellini. La direzione artistica dell’evento è affidata al direttore dell’Accademia di Belle Arti Virgilio Piccari, coadiuvato dalla prof.ssa Daniela Costa e da Gianni Latino.
Devozione, arte e cultura diventeranno le basi portanti di un calendario di eventi ricco e diversificato, che punta a valorizzare il patrimonio artistico e culturale, nonché le tradizioni religiose legate alla Pasqua, proprie della comunità paternese. La commemorazione della Passione, Morte e Risurrezione di Gesù Cristo avverrà attraverso 11 postazioni, scelte per rappresentare le 15 Stazioni della Via Crucis. In ognuna di esse il visitatore vivrà l’esperienza sacra e nel contempo potrà ammirare un vero e proprio museo diffuso, costituito da opere realizzate da artisti locali e dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Catania, accompagnati dalla musica dell’Istituto Superiore di Studi Musicali Vincenzo Bellini, che saranno presenti al Castello Normanno, all’ex convento di San Francesco alla Collina e al Pantheon.
«Altro elemento di spicco per questa terza edizione di Pascha – sottolinea l’assessore alla Cultura, Valentina Campisano – sarà la mostra di artefatti comunicativi, realizzati dagli studenti del biennio di Graphic-design ed Editoria dell’Accademia delle Belle Arti di Catania, in esposizione alla Galleria d’Arte Moderna dal 17 marzo al 16 aprile». La mostra verrà edita in una pubblicazione ufficiale, curata dall’Accademia e finanziata dal Comune. «Insieme alla Pro Loco – continua Campisano – l’Assessorato alla Cultura ha lavorato per mesi, riuscendo a coinvolgere istituzioni di alto profilo, e dimostrando così un grande interesse per un evento che continua a suscitare ampi consensi»
«Le manifestazioni organizzate in occasione della Pasqua ci permettono di riscoprire le tradizioni religiose della nostra città, valorizzando nel contempo i suoi luoghi di interesse turistico e culturale – evidenzia il sindaco di Paternò, Mauro Mangano -. L’edizione 2016 di Pascha acquisisce ancora più valore grazie alla collaborazione con l’Accademia di Belle Arti e l’Istituto Bellini ed inoltre ci consente di dar vita a luoghi della città che, negli ultimi anni, abbiamo rivalutato e riscoperto, come la Galleria d’Arte Moderna».
Il presidente della Pro Loco, Salvina Sambataro, spiega che: «Molto si è riflettuto in merito alle modalità da adottare per trasmettere il tema di Pascha, attraverso un linguaggio il più possibile vicino a tutti, senza distinzioni di sorta; e la soluzione è stata il codice dell’arte. L’arte da sempre comunica – prosegue Sambataro –, è sempre moderna, immediata e affascinante. I visitatori, partendo dal centro storico, possono riscoprire la storia dei nostri luoghi, quindi la nostra storia, attraverso il percorso emozionale della Via della Croce».