Nonostante le ripetute denunce, la situazione a Parco Europa sembra essere precipitata ulteriormente.
I residenti, esasperati da un contesto di degrado e insicurezza, tornano a far sentire la propria voce con una nuova denuncia, accompagnata da immagini che documentano lo stato di abbandono e le difficoltà quotidiane che si trovano ad affrontare.
Questa mattina, i condomini del quartiere si sono svegliati in una scena desolante: vomito nei corridoi, residui lasciati da giovani che, durante la notte, hanno abusato di alcol sotto i portici.
Non è la prima volta che gli abitanti denunciano episodi del genere, ma l’intensità e la frequenza di questi fenomeni sembrano in costante aumento.
A peggiorare la situazione, i residenti segnalano che, nella notte, il quartiere è stato teatro di schiamazzi, lanci di petardi e bombe carta.
Gli episodi hanno disturbato la quiete notturna, creando un clima di insicurezza e paura. “Non ce la facciamo più,” dichiarano con rabbia.
I residenti puntano il dito contro il sindaco, accusandolo di non aver dato ascolto alle numerose richieste di intervento.
Ora, di fronte al protrarsi della situazione, chiedono un incontro con il prefetto, ritenendo insufficiente il supporto delle istituzioni locali. “Il passaggio della volante alle 20.00 non serve a nulla.
I controlli dovrebbero essere effettuati per tutta la notte, quando iniziano gli episodi di degrado,” sottolineano.
A testimonianza della gravità della situazione, i cittadini hanno inviato foto che mostrano i danni subiti nel quartiere, tra cui una vettura i cui vetri laterali sono stati smontati.
Questi atti di vandalismo si sommano a un lungo elenco di problemi che minano la vivibilità del quartiere.
I cittadini di Parco Europa non chiedono altro che una maggiore attenzione da parte delle autorità competenti: controlli più frequenti nelle ore notturne, interventi di prevenzione e un piano concreto per ridare dignità al quartiere.
La situazione, dicono, è ormai insostenibile.
“Non vogliamo più vivere nella paura e nel degrado,” concludono i residenti, ribadendo la loro determinazione a continuare a lottare per un intervento immediato e risolutivo.
Andate a manifestare e reclamare sotto la finestra del vostro amato sindaco (bis)
Dovete rivolgervi al Sindaco che tutti voi avete votato.