95047.it “Buongiorno,
vorrei raccontarvi una cosa che mi è successa oggi ma che purtroppo fa parte della nostra realtà quotidiana. Questa mattina mi sono recata all’ospedale Santissimo Salvatore per ritirare delle analisi. Parcheggio nel piazzale ed entro. Dopo circa 15 minuti esco e mi avvio verso la macchina. Davanti a me si presenta un tizio, il quale mi fa notare che ci sono le strisce blu e che il parcheggio è a pagamento. Allora io gli chiedo chi è e per quale motivo mi blocca la strada. Lui con fare poco ortodosso fa cenno per toccarmi la spalla e mi dice: “Sugnu u paccheggiaturi e ma ddari n’euru”. Io mi tolgo e gli dico che non gli darò proprio nulla. Nel frattempo che vado verso la macchina lui mi segue inveendo e minacciando fino a raggiungermi alla macchina. Io chiudo la macchina e vado via, non prima di aver ricevuto una, due pedate dal gentiluomo. Ovviamente la prossima fermata è stata la caserma dei carabinieri, segnalando il tutto.
Ora, a prescindere dalle misure che verranno prese, dubito che non lo ritroverò mai più. Io mi rifiuto sempre di pagare i parcheggiatori, e non è la prima volta che mi capita di litigare con loro e onestamente non mi spaventano. Capisco che manca il lavoro e tutta la situazione che c’è ma possibile che la gente deve avere paura di queste persone? Poi, di fronte all’ospedale dove dovrebbero esserci dei controlli. Fino a quando le autorità non faranno qualcosa non ci sarà via d’uscita. Io non li pago ma tanta gente lo fa e loro potranno tranquillamente ad agire così. Scusate lo sfogo ma mi fa troppa rabbia questa situazione”.
Diciamo che oramai il paese è allo sfascio totale, ogni volta che vado mi vien da piangere, io proporrei di appiccare un fuoco e raderlo al suolo compresa la gente cafona arrogante maleducata e mafiosa che ancora ci abita
Na l’ignata da testa o postegiatori a muta a muta
Parse che vai usanza che trovi, ma in questo paese fa proprio schifo!!!
Le persone perbene sono rimaste poche
Nel giro di qualche giorno leggo di due rapine a mano armata, un furto d’auto e le minacce di un posteggiatore abusivo: devo essere davvero masochista per continuare a tenermi aggiornato sulla situazione di Paternò.
Proporrei un bel cartello all’ingresso del paese con su scritto: “Lasciate ogni speranza, voi ch’entrate”.