NISCEMI IN LACRIME PER LA PICCOLA AURORA: PROCLAMATO IL LUTTO CITTADINO NEL GIORNO DEI FUNERALI

È una comunità profondamente colpita quella di Niscemi, in provincia di Caltanissetta, dove ieri, a causa di un incidente stradale, ha perso la vita una bambina di 9 anni che si stava recando a scuola insieme alla madre e ai due fratellini.

Come ogni mattina, intorno alle 8, la famiglia era uscita di casa, una residenza in campagna, con gli zaini in spalla. Alla guida c’era la madre, 36 anni, moglie di un carabiniere in servizio a Gela. Accanto a lei sedeva la figlia maggiore, mentre i fratellini di 6 e 4 anni erano sul sedile posteriore. Stavano percorrendo la SP11, una strada che collega al centro abitato di Niscemi, quando l’auto, una Fiat Panda, ha perso aderenza sul manto stradale reso scivoloso dall’umidità, schiantandosi contro un muro.

I soccorsi sono stati immediati: vigili del fuoco, polizia e operatori del 118 sono accorsi sul posto, ma la situazione è apparsa subito drammatica. La bambina di 9 anni era priva di coscienza, in coma dopo aver subito un violento trauma cranico. Le condizioni meteo avverse, con nebbia fitta, hanno impedito l’invio dell’elisoccorso, e la piccola è stata trasportata in ambulanza all’ospedale Vittorio Emanuele di Gela. Nonostante i tentativi dei medici, la bambina è deceduta poche ore dopo il ricovero.

La madre, rimasta ferita in modo grave, è stata trasferita nel pomeriggio a Palermo per un intervento urgente alla colonna vertebrale, dato che non riusciva a muovere bene gli arti. I fratellini hanno riportato ferite alla testa, ma fortunatamente non sono in pericolo di vita.

“Sono appena uscito dall’ospedale – ha dichiarato il sindaco di Niscemi, Massimiliano Conti – dove ho abbracciato gli altri due bambini, ancora profondamente traumatizzati. Siamo sconvolti per questa tragedia e staremo vicini alla famiglia. Conoscevo la bambina, che praticava ginnastica artistica con mia figlia, ed è un dolore immenso. Per il giorno del funerale proclamerò il lutto cittadino”.

La polizia è al lavoro per ricostruire la dinamica dell’incidente. Non è la prima tragedia che si verifica su quel tratto di strada, già in passato teatro di scontri mortali. Ieri, la nebbia e l’umidità hanno reso il percorso ancora più insidioso, contribuendo, con tutta probabilità, al verificarsi di questa ennesima drammatica fatalità.