Autista di una nota società di trasporti del catanese, ha architettato una sorta di “pacco napoletano” in danno di un sito online specializzato nella vendita di articoli dedicati alla caccia ed alla pesca. Inventandosi una falsa identità informatica ha ordinato della merce per oltre 600 euro ed all’arrivo del pacco, passato manco a farlo apposta dalla società per cui lavorava (lui aveva fatto in modo che fosse recapitato in ditta e che lui in persona ne curasse la consegna all’immaginario cliente) si è appropriato della merce sostituendola con delle cianfrusaglie per rimandarlo indietro come merce non consegnata per mancanza del destinatario.
La denuncia dei titolari del sito internet e le successive indagini dei Carabinieri della Stazione di Motta S. Anastasia hanno consentito l’identificazione del truffatore – nel creare l’identità informatica aveva utilizzato la connessione wireless della sorella – ed il recupero dell’intera refurtiva rinvenuta in casa del reo a seguito di perquisizione.