Ancora una volta, l’Africa ci invia le sue nuvole cariche di polvere desertica. Oggi non è da escludere che possano cadere alcune gocce di pioggia “impastata”, un fenomeno ormai familiare in molte delle nostre regioni. Questa particolare pioggia si verifica quando le particelle di polvere si mescolano con le gocce d’acqua, creando depositi visibili su auto e superfici esposte.
Per fortuna, questa situazione è destinata a durare poco. Da domani, infatti, l’anticiclone nordafricano prenderà il sopravvento, facendo sparire le nuvole e portando un deciso aumento delle temperature.
Come confermato dagli esperti di 3bmeteo, a partire da lunedì 17 giugno, il fronte afoso proveniente dall’Africa andrà a inglobare il Sud e buona parte delle regioni centrali.
Soprattutto nel Mezzogiorno i termometri saliranno ben oltre i 30 gradi: “Le stime dei modelli sono per valori persino superiori ai 40°C su Sicilia, Calabria, Puglia ma localmente anche al Centro”.
Ma quale sarà la data clou? L’ondata di calore andrà a intensificarsi nella giornata di martedì 18, ma secondo gli esperti, il vero caldo arriverà tra mercoledì 19 e giovedì 20 giugno, il solstizio d’estate. Saranno comunque quattro giorni all’insegna del bel tempo e delle alte temperature, che tuttavia potrebbero avere “vita” breve. Già a partire da venerdì 21 l’Italia potrebbe essere attraversata da una nuova perturbazione, che dovrebbe colpire soprattutto il Nord Italia.
Un peggioramento che al momento rimane potenziale, con le previsioni che saranno più attendibili nei prossimi giorni.
È importante essere preparati a questo cambiamento. Con l’aumento delle temperature, si consiglia di rimanere idratati, evitare l’esposizione al sole durante le ore più calde e prestare attenzione a gruppi vulnerabili come anziani e bambini.
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