La Sicilia si prepara a una giornata di maltempo estremo oggi 17 gennaio 2025, con un avviso emesso dal Centro ESTOFEX (European Storm Forecast Experiment) che mette in guardia la popolazione riguardo a condizioni meteo particolarmente critiche.
Un vortice ciclonico in fase di approfondimento e strutturazione sulla Tunisia settentrionale e successivamente sull’Algeria nord-orientale influenzerà in modo significativo l’intera isola.
A partire dalle prime ore del 18 gennaio, l’afflusso anomalo di umidità proveniente dai tropici alimenterà un sistema occluso sopra la Sicilia e il sud Italia, con l’intensificarsi delle precipitazioni. Le anomalie delle temperature superficiali del mare (SST) nel Mediterraneo centrale e meridionale, che hanno registrato un aumento di +2°C, contribuiranno all’instabilità atmosferica, alimentando un’ulteriore intensificazione dei fenomeni meteo.
Le previsioni indicano che il supporto orografico, cioè l’interazione tra il terreno e l’atmosfera, favorirà la formazione di temporali intensi, in particolare nelle zone montuose. Si prevedono anche precipitazioni convettive che, pur non essendo temporalesche, potrebbero comunque raggiungere quantità estreme, con il rischio concreto di inondazioni improvvise. Il rischio maggiore riguarda le aree montuose e collinari, dove le piogge si concentreranno maggiormente.
Attività Temporalesca Intensa e Rischio di Tornado
Con l’avvicinarsi dell’Indice di Potenziale Instabile (IPV) massimo da sud-ovest, il vortice ciclonico in fase di approfondimento porterà un significativo aumento dell’attività temporalesca, che si estenderà su tutta la Sicilia, ma anche su parte del sud Italia e della Sardegna orientale. Le condizioni atmosferiche favoriranno la formazione di una banda di convezione che, spostandosi verso est, potrà dar vita a fenomeni violenti.
Tra le principali preoccupazioni c’è la possibilità di formazione di tornado. I modelli previsti mostrano un’abbondante energia disponibile nella bassa troposfera (LL CAPE), un forte taglio del vento e una forte vorticità longitudinale lungo il flusso, che potrebbero favorire l’attività tornadica.
I maggiori rischi sono concentrati sull’estremità sud-orientale della Sicilia e la Calabria, con la possibilità di eventi estremi e potenzialmente dannosi.
In aggiunta al rischio di tornado, l’intensificarsi delle precipitazioni potrebbe causare inondazioni improvvise, specialmente nelle aree più vulnerabili. La combinazione di piogge torrenziali e il già alto tasso di umidità nell’aria comportano il rischio di allagamenti rapidi, con problemi di drenaggio e potenziale danno a infrastrutture e abitazioni.
Anche se il rischio di grandine è meno probabile, l’elevata instabilità atmosferica e i tassi di lape (inclinazione del profilo termico) a medio livello potrebbero favorire la formazione di eventi di grandine isolati. Si raccomanda pertanto di prestare attenzione alle condizioni meteo, specialmente nelle ore centrali della giornata.
Conclusioni e Raccomandazioni
La giornata del 18 gennaio 2025 rappresenta una sfida significativa per la Sicilia, con un rischio estremo di tornado, piogge torrenziali e inondazioni improvvise. Le autorità locali sono chiamate a monitorare attentamente la situazione e a prepararsi per possibili emergenze legate al maltempo.
La popolazione è invitata a seguire con attenzione gli aggiornamenti delle previsioni meteo e ad adottare tutte le precauzioni necessarie, come evitare di spostarsi in caso di temporali intensi e adottare misure di sicurezza in caso di inondazioni improvvise.