MALTEMPO IN SICILIA, CHIUSE LE SCUOLE IN DIVERSE CITTÀ DEL CATANESE E DEL MESSINESE: ECCO L’ELENCO

Per la giornata di domani, venerdì 7 marzo 2025, la Protezione Civile ha emesso un’allerta meteo di livello gialla-arancione per la Sicilia. Si prevedono piogge intense e venti forti che interesseranno gran parte dell’Isola, con possibili criticità per la viabilità e la sicurezza dei cittadini.

In risposta a queste condizioni meteorologiche avverse, diversi comuni siciliani hanno deciso di disporre la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado. L’obiettivo è garantire la sicurezza di studenti e personale scolastico, evitando spostamenti che potrebbero risultare pericolosi.

Elenco delle scuole chiuse in Sicilia

Al momento, l’elenco dei comuni che hanno annunciato la sospensione delle attività didattiche è il seguente:

Provincia di Catania

  • Riposto
  • Giarre
  • Aci Catena
  • San Giovanni La Punta
  • Acireale
  • Aci Castello
  • Aci Sant’Antonio
  • Linguaglossa

Provincia di Messina

  • Letojanni
  • Santa Teresa di Riva
  • Savoca
  • Antillo
  • Sant’Alessio Siculo
  • Giardini Naxos
  • Furci Siculo
  • Roccalumera
  • Nizza di Sicilia
  • Scaletta Zanclea
  • Alì Terme
  • Gaggi
  • Limina
  • Fiumedinisi
  • Gallo D’Oro
  • Mongiuffi Melia
  • Pagliara
  • Forza D’Agrò
  • Taormina

Situazione in aggiornamento

Le autorità locali e la Protezione Civile continuano a monitorare la situazione meteorologica e potrebbero essere annunciati ulteriori provvedimenti nelle prossime ore. Si consiglia ai cittadini di rimanere aggiornati attraverso i canali ufficiali dei propri comuni e della Protezione Civile per eventuali nuove disposizioni.

Si raccomanda ai cittadini di evitare spostamenti non necessari, di prestare particolare attenzione alla guida in caso di piogge intense e forti raffiche di vento, e di segnalare eventuali situazioni di emergenza alle autorità competenti.

L’allerta meteo potrebbe causare disagi anche ad altri servizi pubblici, pertanto si invita a seguire con attenzione gli aggiornamenti diffusi dai comuni interessati e dagli enti preposti.