95047.it Le indagini da parte dei carabinieri proseguono sulla scorta degli indizi raccolti sul luogo nel quale è stato ritrovato il corpo del 66enne Natale Pedalino. L’uomo era in una pozza di sangue, risultato dei fendenti che lo hanno ucciso.
La vittima non sarebbe legata ad ambienti criminali: per questo motivo, l’ipotesi più accreditata dagli inquirenti è quella di un “regolamento di conti” maturato all’interno della sfera personale. Ascoltate dai militari, in queste ore, le persone vicine al 66enne per ricostruire il quadro (quantomeno) degli ultimi giorni.