95047.it L’intervento della presidente del consiglio, Laura Bottino:
“Egregio Direttore,
mi dispiace doverle segnalare (nel suo articolo lei scrive che nessun politico locale era presente) che lo scorso 8 marzo, la sottoscritta, mentre i lavoratori della Casa di Ospedalita “Salvatore Bellia” insieme ai rappresentanti delle OO SS manifestavano davanti la sede dell’istituto in via G. B. Nicolosi, si trovava li con loro per far sentire la propria vicinanza e il proprio sostegno, così come riportato da altre testate giornalistiche.
Se da un lato leggo con piacere dell’iniziativa del club service Lions di Paternò a sostegno di tali lavoratori, degli assistiti, che testimonia la necessità metodologica di un approccio “collettivo e sociale” ai diversi problemi che colpiscono una comunità, la nostra comunità, dall’altro non posso non esprimere la mia amarezza verso quanti invece utilizzano il metodo opposto, quello cioè della delegittimazione dell’altro da sé. Questi lavoratori urlano giustizia e tutti noi abbiamo il dovere di sostenere questo urlo, amplificarlo, ciascuno con il proprio ruolo e le proprie competenze. Il Consiglio Comunale, collegialmente, e ciascun Consigliere, individualmente, non hanno direttamente competenze per la risoluzione di questo problema, possono e devono continuare a promuovere tutte quelle iniziative volte a far sì che la Regione, che continua ad apparire sorda come già dimostrato anche con l’ultima finanziaria, affronti una volta per tutte la questione della nostra IPAB, come quella delle altre presenti in tutta l’isola.
Ritengo che questa battaglia, proprio per evitare che vada persa in partenza, possa essere affrontata solo se tutti danno il proprio contributo, senza divisioni o sterili attacchi. Mettendo da parte differenze, pregiudizi e conflitti, occupandosi del problema senza strumentalizzarlo per ottenere altro”.
NOTA DEL DIRETTORE. Ammetto di essermi sforzato. Ma, nonostante abbia cercato accuratamente, da nessuna parte su questa Testata è stato scritto che “nessun politico era presente”. Taccio su tutto il resto, perchè da almeno quindici anni racconto le umilianti e complicate vicende dei lavoratori dell’Ipab: e politica e istituzioni hanno sempre continuato ad allargare le braccia. Grazie per il Suo importante contributo – Anthony Distefano
tutto bene
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No caro direttore non sono d’accordo perchè i nostri politici sono stati sempre bravissimi ad allargare le tasche dei propri pantaloni al fine riempirli di soldi pubblici a spese degli ignavi cittadini i quali tra poco torneranno a votare dimendicando tutto e rinnovando la fiducia a chi purtroppo non la merita certamente.
Con la speranza che questi attuali (politici) non strumentalizzano questo problema per farsi campagna elettorale..specialmente se alcuni nomi di probabili aspiranti a fare il sindaco si sanno già..
“è il caso di dire, piove sul bagnato; infatti il lenzuolo sembra essere volato via, a causa del maltempo, ma ancora peggio, ad oggi, nessun sostegno di solidarietà dei politici locali, è stato espresso a favore dei dipendenti”
Questo sì legge nel suo articolo in merito all’Ipab. Non mi sono sforzata molto per trovarlo, ho semplicemente letto.
Ci tenevo a chiarire. Visto che non è vero che nessuna solidarietà è stata espressa.
Con stima.
Laura Bottino