IL GELO ARTICO INVADE IL MEDITERRANEO: IN SICILIA NEVE SOPRA I 600 METRI

Nel corso degli ultimi giorni come riporta il sito centrometeosicilia le varie corse modellistiche hanno avuto non poche difficoltà ad inquadrare l’evoluzione della discesa di una massa d’aria molto fredda di estrazione artico continentale lungo il bordo orientale di una vasta struttura anticiclonica presente lungo l’Europa occidentale, il cui target resta comunque la Penisola Greca, la Turchia ed il Mediterraneo orientale, e in misura marginale andrà a coinvolgere le nostre regioni centro meridionali italiane, in particolar modo il settore adriatico centro meridionale e quello ionico della Calabria.

Per quanto riguarda il nostro territorio, gli effetti in termini di fenomeni risulteranno alquanto blandi e limitatamente alle aree della Sicilia settentrionale. Questo in quanto ci troviamo molto distanti dal centro di bassa pressione, centrato addirittura tra la Turchia ed il Mar Nero, ed inoltre non vi sarà un sufficiente supporto in quota di aria fredda per dare origine al “Tirrenian Sea Effect o TSE” sui mari attorno all’isola, con formazione e sviluppo di fenomeni a livello convettivo quali rovesci o temporali. Tuttavia il calo termico rispetto ai giorni scorsi risulterà apprezzabile, specie lungo il settore settentrionale ed orientale siculo.

Oltre a questa discesa di aria fredda vi sarà l’arrivo sul Mediterraneo centro occidentale di una perturbazione di origine nord atlantica, che darà vita tra la serata odierna e la giornata di domani ad una circolazione depressionaria che andrà posizionandosi verso la Sardegna ed il nord Africa, andando ad attivare verso la Sicilia un flusso di correnti più umide e temperate che andranno ad interagire con l’aria fredda in arrivo da est/nordest. Questo contrasto fra due masse d’aria di diversa natura darà luogo ad una diffusa instabilità che coinvolgerà inizialmente il basso Mediterraneo e le isole minori a sud della Sicilia, per poi estendersi nelle giornate di Martedì e Mercoledì a gran parte del territorio regionale, con la fenomenologia che risulterà più diffusa lungo le aree della Sicilia orientale e meridionale.

Inizialmente a causa della presenza nei bassi strati e lungo le aree interne dell’isola di aria fredda, le precipitazioni risulteranno nevose a quote localmente basse specie lungo la Sicilia orientale, ma successivamente con l’arrivo delle masse d’aria più miti le temperature e la quota delle nevicate tenderanno ad aumentare. Nella giornata di Mercoledì con lo spostamento del minimo di bassa pressione verso il mar Ionio, le correnti tenderanno ad assumere una componente nord orientale, il che comporterà un ulteriore incremento della nuvolosità e dei fenomeni anche lungo il settore tirrenico.
Ma adesso diamo uno sguardo più dettagliato al tempo previsto per i prossimi giorni.

Tempo previsto per Lunedì 6 febbraio
Al mattino cielo generalmente poco nuvoloso, dal pomeriggio aumento della nuvolosità ma senza fenomeni significativi.
Nel corso delle ore serali si assisterà, ad iniziare dalla Sicilia orientale e lungo il Canale di Sicilia, ad un graduale incremento della nuvolosità a cui potrà essere associata della fenomenologia di debole intensità risultando nevosa al di sopra dei 400/500 metri.
I venti risulteranno da deboli a moderati e proverranno mediamente dai quadranti orientali.
Mari: mosso il mar Ionio ed il Tirreno meridionale, da poco mosso a mosso il Canale di Sicilia.
Temperature in ulteriore diminuzione, più apprezzabile lungo il settore settentrionale ed orientale dell’isola.
Tempo previsto per Martedì 7 febbraio
In mattinata su gran parte del territorio regionale il cielo si presenterà da irregolarmente nuvoloso a nuvoloso, con nubi più compatte lungo il settore orientale dell’isola e lungo il Canale di Sicilia, dove avremo delle precipitazioni da deboli a moderate che interesseranno le isole minori a sud della Sicilia ed il settore ionico, dove non si esclude la possibilità di qualche isolato rovescio specie nel siracusano. I fenomeni grazie alle basse temperature, assumeranno carattere nevoso a partire dai 500/600 metri lungo l’alto versante ionico e dai 600/700 metri lungo il basso versante ionico e l’area degli Iblei.
Nel corso del pomeriggio ed in serata la nuvolosità ed i fenomeni tenderanno ad estendersi a gran parte del territorio regionale, dando luogo a precipitazioni diffuse localmente sotto forma di rovescio o temporale, ma con quota neve in aumento rispetto alla prima parte della giornata per il sopraggiungere dell’aria più mite e temperata in risalita dal basso Mediterraneo. I fenomeni assumeranno carattere nevoso a partire dai 700/800 metri lungo le aree centro orientali dell’isola mentre lungo il settore occidentale dell’isola le nevicate saranno possibili a partire dai 1000/1100 metri.
I venti risulteranno moderati dai quadranti orientali lungo il settore centro orientale dell’isola, mentre altrove risulteranno moderati con locali rinforzi dai quadranti sud orientali.
Mari generalmente mossi, localmente molto mossi risulteranno il mar Ionio ed il Canale di Sicilia.
Temperatura in graduale aumento specie lungo il settore occidentale dell’isola.

Tempo previsto per Mercoledì 8 febbraio
Fin dal mattino e per gran parte della giornata avremo condizioni di cielo molto nuvoloso ovunque, con precipitazioni diffuse localmente a carattere di rovescio o temporale.
I fenomeni risulteranno a carattere nevoso al di sopra dei 600/700 metri, salvo locali e temporanee nevicate a partire
Nel corso della serata si assisterà ad un’ulteriore intensificazione della nuvolosità e dei fenomeni lungo il settore occidentale e orientale dell’isola mentre altrove permarrà la nuvolosità ma con fenomeni meno intensi ed estesi.
Venti moderati dai quadranti orientali con tendenza a divenire sostenuti lungo il settore ionico.
Mari mossi con tendenza ad un graduale aumento del moto ondoso lungo il mar Ionio.
Temperatura in lieve ed ulteriore aumento.