95047.it Anzitutto, partiamo con un grazie. Un grazie enorme che valica la facile retorica e qualsiasi sterile ipocrisia. Quello che è accaduto per il secondo anno consecutivo a proposito della raccolta di giocattoli destinati a tanti bambini paternesi, ha incarnato appieno la sacralità del momento: quella di un Santo Natale che ha messo in campo la parte bella di tante, tantissime, persone.
Sono stati quasi 400 i giocattoli raccolti e consegnati alla Caritas Vicariale. Ed il numero, credeteci, è impressionate già solo per i tempi ristretti nei quali ci è messi all’opera. Associazioni e semplici cittadini che hanno sposato la causa lanciata da 95047.it assieme, per l’appunto, alla Caritas: è stato un momento appassionante e coinvolgente che, in queste ore, regalerà un sorriso in più a tanti bambini. Ed in questi tempi di crisi e sofferenza, comprendiamo molto bene cosa significhi trovare il tempo per mettere mano al portafogli ed acquistare un dono che non sia per se stessi.
E dunque: grazie, grazie, grazie.
“Ce l’abbiamo fatta. Paternò ce l’ha fatta! Non nutrivo dubbi sulla risposta che vi sarebbe stata ed è meraviglioso sapere che questa iniziativa porterà un pizzico di gioia in alcune case della nostra città. Non c’è niente di più bello che donare agli altri: in questo caso ai più piccini – racconta l’editore di 95047.it e promotrice dell’iniziativa, Adriana Di Perna -. Che sia un Natale di gioia per tutti i paternesi”.
“La carità non si racchiude nelle sole opere di beneficenza o di assistenza, ma nelle opere dell’Amore da indirizzare verso ogni bisogno spirituale, fisico, esistenziale del nostro prossimo”, interviene una delle responsabili Caritas, Silvana Strano.
“Per noi la motivazione a guardare ai bisogni dei fratelli più piccoli è la presenza viva di Gesù in noi stessi e nel prossimo. “Qualunque cosa avete fatto ai più piccoli, lo avete fatto a me”, Matteo 25,40.
La Caritas commissione minori ringrazia tutti coloro che con un piccolo gesto hanno reso questo giorno speciale. E ricordiamoci che… Il Natale siamo noi!”.
Da parte nostra, siamo già al lavoro per l’anno prossimo. Cara Paternò, auguri di un Santo Natale.
Più volte in passato ho cercato di donare giocattoli, passeggini, carrozzine, seggioloni e altre cose utili per regalare un sorriso a qualche bambino o famiglia bisognosa. I miei tentativi sono stati vani perchè, tra mille difficoltà a trovare chi li prendesse, compresa la Caritas, mi è stato detto che servivano solo vestiti. E’ strano che questo meccanismo di ricevere doni si attivi solo in queste occasioni.
Tuttavia, non perdiamo la voglia di donare: anche i giocattoli, alla fine, non sono poca cosa.
Grazie e Buon Natale!