Il consiglio rimedia all’ingiustizia: sgravi per i cambi di destinazione d’uso

95047.it Il consiglio ha posto rimedio, ieri sera, ad una vicenda che vi raccontammo già nel novembre dello scorso anno e che costituiva il trionfo della burocrazia sulle istituzioni. Da qualche mese, infatti, gli uffici comunali avevano stabilito di aumentare (basandosi su un procedimento normativo parecchio discutibile) i canoni legati al cambio di destinazione d’uso di un immobile. Detta in parole povere: avevi una bottega che avresti voluto adibire a piccolo esercizio commerciale? Bene. I costi per il cambio di destinazione d’uso si erano “magicamente” triplicati. Tutto questo senza che il consiglio ne sapesse nulla. In pratica, la burocrazia si sostituisce all’amministratore ed impone nuove tasse. Così, per dire.

Ieri, al termine di un iter durato mesi e su input della commissione all’urbanistica, è stato ripristinato il maltolto. I costi per il cambio di destinazione sulla carta vengono abbattuti circa del 70% con il valore catastale che viene semplificato calcolandolo tra prima e dopo il cambio effettuato. Il voto in consiglio è avvenuto ieri sera. Si è rimediato, dunque. Anche se resta la macchia di sapere che, in tutto quest’andazzo, il funzionario di turno possa alzarsi e senza interpellare alcuno, possa decidere sulle imposte da applicare. Quella linea sottile tra burocrazia e istituzioni che a Paternò, evidentemente, non è marcata a dovere.

Le dichiarazioni pervenute in redazione:

ROBERTO FARANDA: “Continua, costante e produttivo, il lavoro svolto dalla VI Commissione Consiliare, dopo l’approvazione in consiglio della delibera per sanare i fabbricati ricadenti nell’ area del nuovo civico cimitero di via Balatelle costruiti prima della sua istituzione, ieri in consiglio comunale su iniziativa della VI commissione consiliare è stata approvata la delibera che riduce il costo degli oneri concessori per il rilascio di concessioni relativi al cambio di destinazione d’uso ad attività commerciali e artigianali. Un atto, fortemente voluto dal sottoscritto e di tutta la VI commissione consiliare, che possa essere da stimolo a coloro che vogliono intraprendere un iniziativa in un settore che rappresenta una fetta importante dell’ economia della nostra città”.

SALVATORE FALLICA: “In consiglio comunale, e stato approvato, finalmente, il provvedimento che abbassa notevolmente il costo del cambio di destinazione d’uso, da abitazione, garage ecc… a bottega…. Atto concreto in un momento dove l’edilizia e ferma e tanti piccoli commercianti e artigiani chiudono. Detto costo si abbassa di almeno il 70% e si semplificano i calcoli, considerando che si considera solo il valore catastale nella sua differenza tra prima e dopo il cambio, su cui si applica una percentuale accettabile”.