Una serata di danze caraibiche totalmente abusiva. È quanto scoperto dalla squadra amministrativa della Questura di Catania nella zona industriale del comune di Giarre.
Quando gli agenti sono arrivati sul posto, poco dopo la mezzanotte, erano presenti circa 100 persone che avevano pagato un biglietto d’ingresso di 8 euro e, all’esterno, un gran numero di ragazzi in coda per entrare.
Gli avventori ballavano al ritmo di musica diffusa da un dj, così i poliziotti hanno rilevato tutti gli elementi caratterizzanti un’attività di discoteca, quali biglietteria, ingresso contingentato, consolle e una pista da ballo.
Considerato che per questo tipo di attività non era stato rilasciato alcun certificato da parte della commissione di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, attestante la solidità e la sicurezza dei locali ai fini dell’incolumità pubblica, gli agenti hanno sospeso l’evento, tra l’altro pubblicizzato sui social network. Hanno quindi denunciato all’Autorità giudiziaria il responsabile, un 35enne catanese, per apertura abusiva di locale di pubblico spettacolo.
Inoltre sono state contestate contravvenzioni di natura amministrativa, per complessivi 8.250 euro, atteso che l’organizzatore è risultato sprovvisto della licenza per l’attività di discoteca, nonché, privo di autorizzazioni amministrative per la somministrazione al pubblico di bevande alcoliche e superalcoliche.
Il Questore di Catania, successivamente, ha emesso il decreto di cessazione attività svolta abusivamente.