
Da pochi minuti, le stazioni sismiche hanno iniziato a registrare un significativo aumento dei parametri, sia per quanto riguarda il tremore vulcanico che l’infrasonico.
Questi segnali sono spesso precursori di un’attività vulcanica più intensa, suggerendo che potremmo trovarci di fronte all’inizio di un nuovo parossismo del vulcano.
Il tremore vulcanico, in particolare, ha raggiunto livelli notevolmente elevati, oltrepassando l’intervallo considerato normale.
Questo parametro è un indicatore fondamentale per comprendere lo stato di attività del vulcano, e l’attuale tendenza ad aumentare potrebbe indicare l’accumulo di pressione all’interno del vulcano. Questa situazione potrebbe portare a una liberazione di energia in modo spettacolare.
L’attività infrasonica, che rileva le onde sonore a bassa frequenza non udibili dall’orecchio umano, è anch’essa in aumento. Questo tipo di attività è spesso associato a movimenti di magma e gas all’interno del condotto vulcanico, ulteriormente confermando la possibilità di un’imminente eruzione.
Le fontane di lava, spettacolo naturale di grande impatto, sono ora ben visibili. Questi getti di magma incandescente, che possono raggiungere altezze notevoli, offrono uno spettacolo affascinante ma richiedono cautela e vigilanza da parte delle autorità e della popolazione locale.
Restiamo in attesa di ulteriori aggiornamenti da parte degli esperti e continueremo a seguire da vicino l’evolversi della situazione, sperando che Maestà Etna ci regali uno spettacolo naturale unico nel rispetto della sicurezza di tutti.