Non si ferma l’ondata di calore e nemmeno i disagi legati alle interruzioni di energia elettrica in città.
Sono tantissime le segnalazioni arrivate alla redazione di 95047.it per segnalare blackout che durano, in alcuni casi, diverse ore.
I condizionatori accesi per il caldo record hanno aumentato i consumi e la rete non ha retto allo stress.
La corrente è saltata, in alcuni zone si registrano blackout da piu di 24 ore.
Basta dare un’occhiata alla pagina di e-Distribuzione (la società del gruppo Enel che gestisce le reti elettriche di media e bassa tensione) che monitorizza le interruzioni di corrente, per capire come tutta la Sicilia sia alle prese con un vero e proprio dramma in un momento in cui le temperature sono abbondantemente sopra i 40 gradi.
A macchia di leopardo infatti sta mancando l’energia elettrica in diverse zone dell’Isola, pure a Paternò sono
La nota di E-Distribuzione
“E-Distribuzione si trova a operare di fatto in condizioni di emergenza climatica eccezionale. La temperatura dell’asfalto delle strade è rovente, sfiorando, ormai da alcune settimane, i 50°C.
Questo, se aggiunte alla forte umidità, non consente la corretta dissipazione del calore con conseguente danneggiamento dei cavi interrati.
Per fronteggiare le conseguenze dei blackout che stanno interessando principalmente la provincia di Catania è al lavoro, già da alcuni giorni, una task force composta da più di 420 tecnici, provenienti anche da altre Regioni, di cui circa 200 di imprese terze“.
Lo dice una nota di E-Distribuzione, la società del gruppo Enel che gestisce le reti elettriche di media e bassa tensione, spiegando che “ha potenziato ulteriormente il numero di risorse messe in campo per mitigare l’effetto della eccezionale ondata di calore in atto sulla regione Sicilia ed in particolare nella zona di Catania“. “Per limitare i disagi ai cittadini – aggiunge – in attesa di terminare le riparazioni, sono sistematicamente utilizzati per le rialimentazioni d’emergenza 5 Power Station e 40 Gruppi Elettrogeni.
Tutti gli interventi sono realizzati in costante coordinamento con le Istituzioni locali, le Prefetture e la Protezione Civile Regionale.“
Come comunicato da Area Produzione non è possibile fare previsioni sui tempi di ripristino del servizio .