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“I numeri ci dicono che stiamo avendo una crescita importante delle persone in terapia intensiva e purtroppo delle persone decedute. Le nostre abitudini vanno cambiate ora: dobbiamo rinunciare tutti a qualcosa per il bene dell’Italia. Lo dobbiamo fare subito e ci riusciremo solo se tutti collaboreremo e ci adatteremo a queste norme più stringenti”. Lo dice il premier Giuseppe Conte a Palazzo Chigi.
“Non ci sarà più una zona rossa. Le misure restrittive vengono estese a tutta Italia”.
E’ l’ultima misura annunciata dal premier Giuseppe Conte per far fronte all’emergenza coronavirus. “I contagi e i decessi sono in forte aumento”, ha sottolineato il presidente del Consiglio invitando tutti a cambiare le proprie abitudini e limitare gli spostamenti.
- Evitare su tutto il territorio italiano gli spostamenti a meno che non siano motivati da ragioni di lavoro, salute o necessità
- Divieto di assembramento all’aperto e nei locali aperti al pubblico
- Sospese anche tutte le manifestazioni sportive
- SCUOLE ED UNIVERSITÀ CHIUSE FINO AL 03 APRILE DI OGNI ORDINE E GRADO IN TUTTA ITALIA
- Chiusura di tutti i bar e ristoranti
Le misure entreranno in vigore domattina. Stasera la firma e in gazzetta nelle prossime ore. Le misure sono state discusse e condivise con tutte le regioni.”
I divieti e gli obblighi in vigore in Lombardia e nelle 14 province blindate da ieri, adesso, valgono anche in tutto il resto del Paese, Sicilia compresa nonostante l’enorme differenza di casi e l’assenza di focolai. Una scelta forse anche dettata dalla ‘grande fuga’ dalla Lombardia
NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO
Prendere le misure di sicurezza e più che giusto come dice il nostro premier Giuseppe Conte
Ma noi al sud abbiamo il problema delle mascherine le quali non si trovano
E quelle che riesci a trovare te le fanno pagare care
Ce da sottolineare che non tutti possono permettersi di comprarle se il prezzo è alto
Pertanto chiedo al pubblico ministero di intervenire sul piano obblico di mascherine favorendo una distribuzione gradita per coloro che sono sprovvisti e non possono permettersi di comprarla
I così detti commercianti ne approfittano per la vendita ma il prezzo lo fanno l’oro non c’è un prezzo fisso
Questi ne approfittano della situazione per fare un bel guadagno a spese di tutti noi
Lo stato dovrebbe provvedere per una giusta distribuzione in ogni comune