Continua lo scarico dei rifiuti in un impianto privo di autorizzazione

95047.it “Questo sconcio di utilizzare questo territorio come la discarica di tutta la Sicilia deve finire.”
Sono le parole del sindaco Di Guardo dopo avere apposto stamani l’ennesima firma al nuovo ricorso contro la Regione che con una ordinanza del 07/05/2015, la n. 13 proroga la precedente ordinanza n. 10 del 31 marzo scorso permettendo ancora lo scarico dei rifiuti nella discarica “Valanghe d’Inverno” sul territorio di Motta S. Anastasia ma a poche centinaia di metri dal centro storico di Misterbianco, ampliandone anche la quantità dei rifiuti da conferire.
“La regione dorme – continua Di Guardo – vuole andare avanti con provvedimenti tampone che noi combatteremo fino in fondo. E’ diventata una situazione inverosimile. Anche il presidente Crocetta deve rispettare la legalità ed il provvedimento di diniego dell’autorizzazione di cui al decreto del direttore dell’assessorato del 22 luglio scorso.”
Il riferimento del sindaco è al provvedimento n. 1153 con il quale la regione decreta la illegalità dell’impianto di smaltimento ed ordina la presentazione di un progetto di chiusura.
“Il progetto di chiusura è in regione da mesi e si sono svolte anche due conferenze dei servizi, ma il Presidente Crocetta va per le vie brevi, prorogando provvedimenti senza trovare soluzioni, non per ultima quella di trasferire i rifiuti fuori regione.”
Adesso sono due i ricorsi che il comune di Misterbianco ha presentato per fermare lo scarico dei rifiuti nell’impianto gestito dalla Oikos, attualmente sotto gestione commissariale.
“La presenza dei commissari nella gestione dell’impianto di smaltimento – conclude il sindaco Di Guardo – non sana la illegalità dell’impianto. La puzza non dipende da chi la gestisce, ma da uno stato di illegalità persistente che non si vuole arrestare e che noi continuiamo a combattere con i mezzi che abbiamo.”