
Il grande successo del film diretto da Paolo Sorrentino, E’ stata la mano di Dio, ha consegnato al mondo del cinema e della televisione un attore sicuramente molto giovane, ma allo stesso tempo ricco di grandissimo talento. Le piattaforme online e i siti di diversa natura permettono di cogliere alcune delle caratteristiche più importanti a proposito di tutti i settori che possono essere analizzati e presi in considerazione. In particolar modo, ad esempio, se la realtà che vuole essere analizzata è quella del gioco online, di sicuro ci si può riferire ad alcune piattaforme come Casino777, mentre, per quel che concerne il mondo del cinema, uno dei metodi migliori è sicuramente quello di analizzare le biografie e la filmografia di alcuni attori che hanno fatto la storia del cinema o che rappresentano sicuramente delle personalità in ascesa nel mondo del grande schermo e non solo. Filippo Scotti, il giovane attore di E’ stata la mano di Dio che interpreta il ruolo di protagonista, rappresenta sicuramente uno degli attori più importanti nel panorama emergente della storia del cinema e non solo. Ecco tutto ciò che c’è da sapere a proposito di questo attore italiano nato a Gravedona.
Biografia e carriera di Filippo Scotti
Nato a Gravedona il 22 dicembre del 1999, Filippo Scotti è un attore italiano già diventato celebre in virtù della sua partecipazione nelle vesti di protagonista all’interno dell’ultimo film di Paolo Sorrentino, E’ stata la mano di Dio. L’attore, in virtù di questa sua interpretazione, ha vinto il Premio Marcello Mastroianni come miglior attore emergente nel contesto del Festival di Venezia, ottenendo anche un importante candidatura al premio dei David di Donatello per lo stesso ruolo; a dimostrazione del suo grande successo, c’è da dire anche che Filippo Scotti è diventato in poco tempo uno dei profili mediatici più facilmente ricercabili e degni di considerazione sul web e non solo; basti pensare che la sua interpretazione all’interno di E’ Stata la mano di Dio è sicuramente valsa l’interesse da parte di tantissime persone, appassionate di cinema e soprattutto stupite dalla grande interpretazione dell’attore, che ha saputo restituire tutta la carica malinconica e solitaria che il regista Paolo Sorrentino voleva comunicare attraverso la sua rappresentazione.
I ruoli di Filippo Scotti al cinema e in televisione
Filippo Scotti ha iniziato a lavorare nel mondo del cinema e del teatro fin dal 2010, quando si è iscritto a diversi corsi e laboratori teatrali. Dopo aver debuttato come protagonista all’interno dello spettacolo Il Marchese di Collino, diretto da Patrizia di Martino, Filippo Scotti ha iniziato a recitare all’interno di numerosi cortometraggi, ottenendo anche un ruolo all’interno della serie televisiva 1994 e nella serie Luna Nera di Netflix. Il suo esordio cinematografico c’è stato con il film Il re muore, mentre la presenza all’interno del film E’ stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino gli è valsa il grande successo.
I riconoscimenti ottenuti da Filippo Scotti nel corso della sua carriera
Nel corso della sua giovane carriera, Filippo Scotti ha già ottenuto il Premio Marcello Mastroianni per la sua interpretazione nel ruolo di protagonista di Fabietto Schisa all’interno del film diretto da Paolo Sorrentino; il prodotto cinematografico ha ottenuto un grandissimo successo in virtù della sua distribuzione su Netflix e soprattutto sulla base di una candidatura agli Oscar come miglior film straniero, che ha permesso a Paolo Sorrentino. competere nella categoria per la seconda volta nella sua carriera, dopo la vittoria con La Grande Bellezza. Filippo Scotti ha ottenuto anche una candidatura nel contesto dei David di Donatello, per essere stato uno dei migliori attori protagonisti all’interno del film. La categoria in questione è stata vinta da Silvio Orlando per il suo ruolo all’interno del film Ariaferma.