CATANIA: ESCONO DA UN BAR CON UNA BARA “IN SPALLA” CHIUSO BAR

La strana scena alla quale i poliziotti delle Volanti hanno assistito il tardo pomeriggio dello scorso 31 marzo, allorché da un bar del centro storico hanno visto uscire una bara portata a spalla da quattro persone che poi l’hanno depositata all’interno del carro funebre in attesa appena fuori dal negozio, è costata alla titolare la sospensione delle autorizzazioni per la gestione dell’esercizio per la durata di sette giorni.

In effetti, quella bara conteneva il cadavere di un uomo deceduto nei giorni scorsi a seguito di un tragico incidente stradale: il defunto aveva diversi precedenti di polizia e di recente era stato anche sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Pertanto, ha trovato tipica applicazione l’art. 100 del TULPS, che prevede la sanzione di quegli esercizi pubblici che sono luogo di frequentazione di pregiudicati o che siano riconosciuti fonte di pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica.

Il provvedimento, a firma del Questore di Catania Giuseppe Gualtieri, è stato notificato lo scorso 5 aprile.