La Polizia di Stato di Catania ha tratto in arresto un uomo di 23 anni, pregiudicato, in quanto ritenuto responsabile del reato di detenzione illegale di armi comuni da sparo, ricettazione e illecita detenzione di munizionamento di vario calibro.
Nella mattinata del 19 aprile, durante i servizi finalizzati al controllo del territorio e al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere “Pigno”, gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Catania, hanno eseguito una perquisizione domiciliare presso l’abitazione del 23enne volta alla ricerca di armi o sostanze stupefacenti.
La perquisizione ha consentito di rinvenire, nel giardino di pertinenza, una pistola Revolver cal. 357 Magnum rifornita di n. 6 cartucce dello stesso calibro, una pistola Revolver cal. 38 special, un fucile cal. 12 ed un fucile sovrapposto cal. 12. All’interno dell’abitazione sono state, altresì, rinvenute e sottoposte a sequestro 158 cartucce di vario calibro.
Al momento dell’arrivo dei poliziotti il giovane ha ritardato l’apertura della porta d’ingresso dell’abitazione tentando di disfarsi delle armi lanciando il borsone, nel quale erano contenute, dal balcone sul retro dell’abitazione. Tuttavia, gli agenti appostati nel retro della palazzina, si sono accorti di quanto stava facendo e sono riusciti a recuperare il borsone contenente le armi da sparo che, dopo la repertazione da parte Polizia Scientifica, sono state sequestrate dagli agenti della Squadra Mobile.
In seguito al rinvenimento delle armi e del munizionamento il 23enne è stato arrestato in flagranza del reato.
Espletate le formalità di rito, è stato associato presso il carcere di Catania piazza Lanza.