Nel pomeriggio di ieri, nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dell’attività di spaccio di sostanze stupefacenti, personale appartenente all’U.P.G.S.P., coadiuvato da personale del Commissariato di P.S. “San Cristoforo”, traeva in arresto in ordine al reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e denunciava in stato di libertà per il reato di ricettazione VIGLIANESI Pasqualino, classe 1969, pregiudicato.
In particolare, appresa la notizia relativa alla presenza all’interno di un’abitazione, sita nel quartiere San Cristoforo, di cospicui quantitativi di sostanza stupefacente e di veicoli a due ruote di provenienza illecita, gli operatori procedevano ad effettuare una mirata perquisizione domiciliare, estesa alle pertinenze dell’abitazione, avvalendosi anche dell’ausilio di un’unità cinofila antidroga.
All’interno del garage venivano rinvenuti nr. 2 barattoli in vetro contenenti sostanza stupefacente di tipo marijuana, nr. 2 buste in plastica contenenti nr. 38 involucri cellophanati e nr. 1 panetto cellophanato con all’interno la medesima sostanza, per un peso complessivo di 1.535 grammi, nonché una bilancia di precisione e due bilance.
Inoltre, venivano rinvenuti: nr. 4 biciclette elettriche (nr. 1 bici a pedalata assistita marca Italwin di colore grigio; nr. 1 bici a pedalata assistita di colore grigio; nr. 1 bici a pedalata assistita marca New Star di colore panna e bordeaux; nr. 1 bici a tre ruote richiudibile di colore grigio marca Di Blasi); nr. 4 ciclomotori elettrici (nr. 1 scooter elettrico marca Ztech di colore rosso; nr. 1 veicolo elettrico di colore grigio marca Zenith Project; nr. 1 veicolo elettrico di colore blu marca Zenith; nr. 1 veicolo elettrico di colore blu e grigio privo di marca); nr. 1 Piaggio Free; un ciclomotore di colore rosso marca Benelli e nr. 1 motociclo Aprilia Scarabeo, risultato rubato e riconsegnato sul posto al legittimo proprietario.
Sul posto veniva identificata la proprietaria dell’immobile, la quale riferiva che il garage era nella disponibilità del marito, che, contattato telefonicamente, si portava presso l’abitazione, non riuscendo tuttavia a dare plausibili spiegazioni circa la provenienza dei vari veicoli a due ruote.
A seguito di ciò, tutto il materiale rinvenuto veniva sequestrato e veniva notiziato il P.M. di turno, il quale disponeva di associare l’arrestato presso le locali camere di sicurezza, in attesa della celebrazione del giudizio direttissimo, fissato per la mattinata odierna.
Il locale G.P.R.S. ha realizzato un album fotografico del materiale sequestrato, il quale a partire dalla giornata di domani sarà disponibile presso l’Ufficio Denunce della Questura.