Nella giornata di ieri, nel corso dei controlli documentali dei passeggeri in partenza per Londra, personale della Squadra Polizia di Frontiera Aerea ha arrestato il diciannovenne cittadino albanese DOMI Bledi, ritenuto responsabile del reato di possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi.
L’uomo, che stava per imbarcarsi su un volo di una compagnia inglese, ha esibito agli agenti una carta d’identità rumena contraffatta, ma gli operatori della Polizia di Frontiera, tramite le strumentazioni in dotazione, hanno appurato che il “codice ICAO” era illeggibile e che le immagini visualizzate non reagivano in modo corretto ai raggi UV e infrarossi. Lo straniero, su richiesta degli stessi poliziotti, ha esibito anche una patente di guida, anch’essa risultata contraffatta.
L’arrestato è stato immediatamente sottoposto a foto segnalamento e, al termine dell’intervista col personale operante, ha ammesso la propria vera identità e di essere cittadino albanese, consegnando spontaneamente il passaporto genuino.
Giusta disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’arrestato è stato trattenuto nelle Camere di sicurezza della Questura, in attesa del processo per direttissima.