CAOS DOPO CHIUSURA SS 121: TRAFFICO PARALIZZATO, ARTERIE LIMITROFE INTASATE

Situazione complicata quella che si sta vivendo in queste ore tra la Strada Statale 121 .

A seguito dei lavori di abbattimento del Ponte Graci che si è reso necessario a seguito del grave danneggiamento avvenuto per il passaggio di un mezzo pesante non autorizzato, nell’area si registrano infatti ben 5 chilometri di code, con situazione critica all’altezza della rotonda presente a ridosso del nuovo ospedale Garibaldi-Nesima.

Completamente intasata anche la zona industriale di Misterbianco, con corso Carlo Marx traboccante di auto e altri mezzi.

Sono stati istituiti degli sbocchi obbligatori come quello da Catania in direzione Paternò con uscita a Misterbianco e rientro all’altezza di Piano Tavola soltanto per mezzi leggeri.

La conclusione dei lavori per l’abbattimento del cavalcavia è prevista entro tre giorni.


COMUNCIATO ANAS

La strada statale 121 “Catanese” è stata chiusa al traffico, in entrambe le direzioni, tra gli svincoli di Misterbianco (km 8,000) e Piano Tavola (km 10,000).

Il provvedimento si è reso necessario poiché un trasporto eccezionale non autorizzato ha urtato, danneggiandolo irreparabilmente, il sovrappasso della via comunale Giuseppe Verdi – al confine tra i territori comunali di Motta Sant’Anastasia e Misterbianco – che scavalca la statale in corrispondenza dello svincolo.

I tecnici di Anas e quelli del comune di Motta Sant’Anastasia, giunti sul posto per i rilievi, hanno constatato che gli ingenti danni alla struttura non consentono la riparazione del cavalcavia che, pertanto, sarà immediatamente demolito.

La statale sarà riaperta al termine delle operazioni di demolizione, che saranno ultimate entro tre giorni.

«Il danneggiamento del Ponte Graci, sulla Statale 121 rischia di creare gravissimi disagi alla viabilità non solo fra Misterbianco e Motta Sant’Anastasia, ma anche in direzione Paternò e verso altri centri nevralgici della provincia di Catania.

Nel pomeriggio ci siamo sentiti con il capo compartimento Anas per la Sicilia, Valerio Mele, e abbiamo convenuto sulla necessità di scongiurare tali difficoltà per la circolazione stradale. Il Governo Musumeci è dunque pronto a stanziare subito un milione di euro per la ricostruzione del Ponte Graci, opera essenziale per un rapido ritorno alla normalità. Abbiamo chiesto all’Anas tempi più che celeri sia nella demolizione che, soprattutto, nel ripristino dell’infrastruttura, utilizzando anche gli accordi quadro già in esercizio».

Lo dichiara l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone dopo l’avvio urgente, da parte di Anas, dei lavori di demolizione del sovrappasso sulla strada statale 121, nel tratto fra gli svincoli di Misterbianco e Piano Tavola. Secondo quanto diffuso da Anas il ponte Graci, arteria che collega Misterbianco a Motta Sant’Anastasia, è stato irrimediabilmente danneggiato dall’impatto di un mezzo pesante.

Nel pomeriggio l’assessore ha inviato sul posto due componenti del proprio ufficio di gabinetto per raccordarsi con Anas sui lavori e relazionare sulle condizioni del cavalcavia.

Anas, società del Gruppo FS Italiane, raccomanda prudenza nella guida e ricorda che l`evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile sul sito web www.stradeanas.it oppure su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all`applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Inoltre si ricorda che il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito, 800 841 148.

1 Comments

  1. ieri per percorrere la strada da Catania,zona Viale Rapisardi, fino a Piano Tavola ho impiegato quasi un’ora con lo scooter immagino chi doveva farla in auto quanto tempo ha impiegato, mi sono trovato imbottigliato nel traffico con auto e molti mezzi pesanti, sono arrivato a casa intossicato di veleni respirati, con questo voglio dire e mi riferisco ha chi la competenza sulla viabilità, se si doveva demolire un ponte perchè non si procedeva a deviare il traffico già dalla circonvallazione di Catania anzichè far arrivare tutti i mezzi in una strada chiusa e poi farli deviare sotto un ponte tra l’altro troppo stretto e farli dirigere dentro Misterbianco , con altre difficoltà per una processione in corso, ma dico io siamo nel 2019 e non si riesce ad evitare il caos pensate se dovesse succedere un evento catastrofico si morirà per strada intossicati.roba da matti…non esistono altre vie di fuga …meditate amministratori incompetenti la ss 121 ha bisogno di troppi interventi quasi ogni giorno anche per un semplice tamponamento si blocca tutto!!!

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