IL “BRONTESE” ALESSANDRO BONACCORSO IN “PIRANDELLO NEL CASTELLO” CON LA REGIA DI WALTER MANFRE’

Andrà in scena dal 23 al 25 febbraio, al Castello Aragonese di Comiso, provincia di Ragusa. il secondo appuntamento del ciclo “Pirandello Nel Castello”, con la regia di Walter Manfré. In scena quattro temi molto cari allo scrittore di Agrigento. L’argomento affrontato sarà “La Gelosia” un’opera dove si intrecciano storie e personaggi in un allestimento davvero unico. Pirandello nel Castello vede in scena 15 attori e 4 ballerine. Una garanzia la regia di Walter Manfrè, un maestro di teatro che ha diretto, tra gli altri, attori come Paola Borboni, Raf Vallone, Sergio Rubini, Giancarlo Giannini, Carlo Delle PIane, Massimo Venturiello, Giuseppe Pambieri, Andrea Tidona, Paola Pitagora, Jean Sorel e tanti altri che hanno calcato le scene in questi anni. Protagonista Edoardo Siravo, attore e doppiatore conosciuto dal pubblico per avere interpretato il Commissario Vincenzo Leoni nella soap opera di Canale 5 “Vivere”. Siravo, ha recitato in più di 150 spettacoli teatrali, ed ha doppiato le voci di Gerard Depardieu,  Christopher Teeve, Michael Keaton e tanti altri. Lo stesso attore ha recitato anche in serie televisive tra cui “Provaci ancora prof”, “Il commissario Rex” “Il Maresciallo Rocca”ed altre. Nel cast, anche gli attori Doriana La Fauci, Tiziana Bellassai, Roberto Andronico e il Brontese Alessandro Bonaccorso, attore e speaker radiofonico che in passato ha preso parte a vari lavori sia teatrali che televisivi tra cui “Gente di mare”, dove interpreta il giovane pescatore Enrico, o nella sitcom “Boris 2” dove era un assistente di produzione,fino a “Posso chiamarti amore” dove ha il ruolo di Marco e recita accanto a Debora Caprioglio. “Sono felice di partecipare ad un lavoro così importante – dichiara Alessandro – soprattutto di essere diretto da un regista come Manfrè, un grande maestro da cui posso imparare molto, e accanto attori di provata esperienza. Spero che qualche compaesano venga a vederci, ne vale la pena davvero”. Appuntamento a Comiso dal 23 al 25 febbraio.