95047.it Oltre al danno si aggiunge pure la beffa di una strana coincidenza. I due raid vandalici ai danni della sede scout Paternò 3 di piazza don Pino Puglisi a Paternò sono stati consumati entrambi, in due giorni che per eccellenza ricordano due grandi uomini che hanno lottato contro la criminalità: il primo è avvenuto nell’anniversario della morte di Don Peppe Diana (19 marzo dello scorso anno) e il secondo proprio ieri, giorno in cui il ricordo va per eccellenza al giudice Giovanni Falcone. A parlare e lanciare un messaggio è il capo scout Carmelo Caruso: “Il fatto accaduto ai danni della nostra sede ci fa riflettere su come dobbiamo stare sempre attenti a ricordare che la criminalità organizzata, che nulla ha a che fare con questi atti vandalici, è correlata a questi episodi dal fatto che questa cultura di inciviltà, di disaffezione e distruzione sono un terreno fertile che gli si può offrire pericolosamente. A chi compie questi atti vandalici diciamo che la piazza è di tutti e che ci farebbe molto piacere condividere anche con loro i nostri container e le nostre attività. Non c’è bisogno di distruggere, noi siamo li perché vogliamo stare con tutti quelli che frequentano il quartiere e fare tante cose belle per e con loro”.