Tantissime segnalazioni stanno arrivando in redazione da nostri lettori, da Paternò e da Belpasso, da quanto sembra, questi ingegnosi “commercianti” avevano già colpito in altri centri limitrofi.
A Paternò questa mattina sono stati “avvistati” in via della Libertà.
Propongono alle auto in transito dei kit multiuso di pronto soccorso. Fin qui niente di così eclatante, poiché, pur nell’illegalità, situazioni di questo genere sono ormai all’ordine del giorno, con macchine contenenti i materiali più svariati ferme a bordo strada per incuriosire qualche passante.
In questo caso, però, oltre a proporre questi kit miracolosi, i truffatori hanno indossato dei giubbotti di colore giallo o arancione, spacciandosi per volontari del comune e/o Croce Rossa
C’è stata qualche vittima soprattutto tra le persone anziane, coloro insomma che, visto anche il periodo particolare dovuto all’emergenza coronavirus, si sono fatte impressionare, pagando alla fine le 7 euro richieste. In qualche caso anche regalando il resto.
Il tutto per un kit di pronto soccorso che in realtà consistono in un pacchetto con fazzoletti, guanti in latrice nemmeno sterilizzati, una scatola di cerotti e una spugnetta. Il tutto confezionato in un kit che a l’esterno si presentava con un logo simile alla Croce Rossa, la scritta “Giovani Disoccupati” e una serie di numeri utili come Polizia, Carabinieri.L’unica cosa certa è che non si tratta di volontari del Comune e/o Croce Rossa e che si tratta solo di truffatori alla ricerca della “giornata”.
In casi di questo genere l’unica cosa da fare è allertare immediatamente le forze dell’ordine.