Occhi al cielo il 13 e il 14 dicembre per le Geminidi. Il 16 è atteso invece il passaggio più vicino alla Terra dell’asteroide Phaethon
Questa notte iniziano le Geminidi: una settimana di stelle cadenti dopo la super luna.
A partire da stanotte, nuvolosità permettendo, sarà possibile godere della vista delle Geminidi. Una settimana di stelle cadenti inizierà proprio stanotte.
Infatti le Geminidi sono un fenomeno che sarà, secondo le previsioni, molto più visibile della notte di San Lorenzo. In quell’occasione, il 10 agosto, c’era la luna piena, che con il suo bagliore ha messo un po’ in ombra le stelle cadenti, rendendole difficile da vedere. Nelle prossime notti la luna sarà assente.
Il fenomeno durerà fino alla notte del 19 dicembre, ma il picco di massima intensità è previsto per la notte di mercoledì 13 e nella sera successiva. Il settore del cielo in cui sarà possibile osservare i fenomeni dello sciame di stelle cadenti sarà il radiante della costellazione dei Gemelli. Lo sciame di meteore col passare dei giorni si sposta da nord/ovest verso est, e avrà un’attività massima sostenuta che durerà parecchie ore.
Ma cosa sono le Geminidi?
E’ un gruppo di stelle cadenti prodotto dall’asteroide 3200 Phaethon. L’asteroide ha un diametro di circa 5 chilometri, e incrocia le orbite dei pianeti Mercurio, Venere, la Terra e Marte nei diversi periodi dell’anno. Lo sciame prende il nome dal radiante in cui si può osservare, quello appunto della costellazione dei Gemelli. Le meteore avranno una frequenza di 120 ogni ora, e al momento dell’impatto con l’atmosfera terrestre viaggeranno a una velocità di 35 chilometri al secondo.